Fabriano

Fabriano, Erasmus Days all’IIS Merloni Miliani

Presentato presso l'aula magna dell’ITIS Merloni di Fabriano il progetto "Beyond Borders: from Local to Global": 18 mesi di scambio tra docenti e studenti dell'IIS Merloni Miliani e tre istituti europei

La presentazione del progetto "Beyond Borders: from Local to Global"

FABRIANO – In occasione degli Erasmus Days 2022, nei giorni scorsi all’IIS MERLONI MILIANI di Fabriano è stato presentato il primo progetto Erasmus+ Azione Chiave 1 dal titolo “Beyond Borders: from Local to Global”.

«Nell’aula magna dell’ITIS Merloni sono stati illustrati agli studenti e ai docenti presenti gli obiettivi del progetto e le attività previste. Sono inoltre state presentate le “hosting schools” attraverso video collegamenti con i loro referenti. Nella stessa mattinata sono stati consegnati gli attestati agli studenti che nello scorso anno scolastico hanno conseguito le certificazioni linguistiche Cambridge», evidenziano dalla presidenza dell’Istituto Superiore di Fabriano.

Il progetto

«”Beyond Borders: from Local to Global” è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione Europea della durata di 18 mesi, volto alla formazione degli studenti e del personale docente e non – prosegue la presidenza dell’IIS Merloni Miliani -. Esso prevede soggiorni di piccoli gruppi di studenti presso tre scuole ospitanti: l’IES Gregorio Peces Barba di Madrid, la Kilian-Von-Steiner Schule di Laupheim (Germania) e le Lycée des Métiers Toulouse-Lautrec di Albi (Francia). Sono inoltre in programma attività di job shadowing e corsi di lingua Inglese e CLIL per lo staff. L’IIS MERLONI MILIANI, a sua volta, ospiterà studenti e docenti provenienti dai tre istituti europei che si avvicenderanno fino al termine del progetto, previsto per il 29 febbraio 2024. Dal 13 al 19 novembre prossimi, inoltre, la nostra scuola accoglierà un gruppo di studenti e un insegnante della Iulia Hasdeu Theoretical High School di Lugoj, Romania. I ragazzi rimarranno a Fabriano per una settimana con lo scopo di conoscere il nostro sistema scolastico e il nostro istituto in particolare, il nostro territorio e la nostra cultura».

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