Fabriano

Fabriano, controlli a tappeto da parte della Polizia

Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, hanno istituito una serie di posti di controllo per prevenire qualsiasi tipologia di reato

Volanti (Polizia di Stato)

FABRIANO – Controlli straordinari del territorio a Fabriano. Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, hanno istituito una serie di posti di controllo per prevenire qualsiasi tipologia di reato e mobilitando tutte le forze di Polizia.

La parola d’ordine della Polizia è presidio costante del territorio soprattutto durante i weekend. Continuano, dunque, i servizi straordinari del controllo del comprensorio comunale fortemente voluti dal Questore di Ancona Oreste Capocasa.

Un’attività capillare e vasta portata avanti da pattuglie della Squadra Volante del Commissariato, pattuglie e agenti in borghese, che hanno battuto in lungo e largo tutto il comune.

Pattuglie della Squadra Volante, dell’Anticrimine, del Commissariato di P.S. di Fabriano, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche, hanno effettuato controlli a scacchiera in tutto il comune di Fabriano, con identificazioni, ispezioni a veicoli e locali pubblici.

Dallo scorso fine settimana a ieri, 11 ottobre, sono state identificate 210 persone, 128 veicoli, controllati 5 locali pubblici, 6 esercizi commerciali ed effettuati 25 posti di controllo.

Alla fine non sono emerse particolari criticità, se non alcune infrazioni al codice della strada. Così come per i locali controllati non sono state comminate contravvenzione e/o verbali. Ma quel che resta, sicuramente, è la forte percezione di presidio del vasto territorio comunale invocato da tanti fabrianesi preoccupati, soprattutto, dal fenomeno dei furti in appartamento.

Inoltre, particolare attenzione è stata riservata alle aree adiacenti gli istituti scolastici. Poliziotti, anche in borghese, hanno presidiato queste zone con un duplice scopo. Da una parte prevenire eventuali fenomeni di bullismo. E dall’altro, contrastare in modo efficace lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti.

Anche in questo ultimo caso, non sono emerse particolari criticità. Ma la sola presenza dei rappresentanti delle Forze dell’ordine ha, certamente, contribuito ad aumentare il senso di legalità e, quindi, scongiurare qualsiasi rischio di spaccio di droga.

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