FABRIANO – Una denuncia per guida in stato di ebbrezza a Fabriano. Un’automobile a fuoco per un corto circuito a Bastia, frazione fabrianese. Nottata movimentata per i carabinieri della Compagnia di Fabriano che sono stati protagonisti di due interventi nel giro di poche ore.

Il primo si è verificato ieri sera, 28 agosto, nella frazione cittadina di Bastia. Un uomo aveva parcheggiato la sua automobile, una Fiat Panda, vecchio modello, all’interno di un’autorimessa in cemento aperta in un lato. A causa di un corto circuito, il vano motore ha iniziato a prendere fuoco. I proprietari si sono accorti del fumo ed hanno allertato i soccorsi. Oltre ai vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, è giunta anche una pattuglia dei carabinieri. Le fiamme sono state immediatamente circoscritte e non si sono propagate interessando materiale infiammabile presente nella rimessa. L’auto, però, ha subito ingenti danni. L’area è stata messa in sicurezza dai pompieri, mentre i carabinieri hanno accertato che non ci fosse alcun segno di dolo.

Il secondo intervento, invece, è riconducibile all’ormai fermo presidio del territorio cittadino con il varo costante e continuo di controlli su strada per prevenire qualsiasi tipologia di reato, dai predatori al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, passando per la sicurezza di pedoni e automobilisti. E quanto accaduto alle 2 di questa mattina, 29 agosto, è riconducibile proprio a questa settore.

Infatti, in via Martiri della Libertà, zona Borgo a Fabriano, i militari hanno istituito un posto di controllo nel quale hanno fermato e controllato diversi veicoli. Fra questi, un’utilitaria guidata da una 50enne romena, residente nel fabrianese che procedeva con un andamento irregolare. I carabinieri sono riusciti ad arrestarne la marcia prima che potesse accadere qualcosa di grave. Hanno identificato la guidatrice, sottoponendola all’alcoltest. Il risultato non ha fornito possibilità di equivoci. Infatti, la concentrazione di alcol nel sangue era superiore quattro volte al limite consentito dall’attuale normativa.

La 50enne è stata, quindi, denunciata per guida in stato di ebbrezza. Le è stata ritirata la patente di guida e l’automobile, alla donna intestata, è stata sequestrata.