Fabriano

Fabriano, centri estivi: si riparte, 14 strutture per più di 350 bambini

L’assessore ai servizi alla Persona, Simona Lupini: «Obiettivo contrastare le povertà educative che sono state amplificate da coronavirus»

Fabriano, veduta

FABRIANO – Domani, lunedì 15 giugno, ripartiranno i centri estivi anche a Fabriano, con 14 strutture accreditate dal Comune per svolgere questo servizio.

«Potranno partecipare, complessivamente, più di 350 bambini», conferma il coordinatore dell’Ambito 10, Lamberto Pellegrini, dopo che l’Amministrazione comunale ha approvato i progetti pervenuti nei tempi stabiliti. «Il nostro obiettivo – spiega l’assessore ai servizi alla Persona, Simona Lupini – è quello di contrastare le povertà educative che sono state amplificate dal coronavirus. L’isolamento sociale viene spezzato con quest’ampia scelta educativa coordinata dal Comune. Palazzo Chiavelli, infatti, come da normativa ministeriale, ha fatto da coordinatore, insieme al lavoro dell’Ambito Territoriale 10, ed ha vagliato tutti i progetti arrivati».

Tante le misure da adottare nei centri estivi, dall’impiego di tutti i dispositivi di sicurezza, all’uso delle mascherine, all’utilizzo degli spazi aperti quando è possibile, al rispetto del numero massimo dei bambini che potranno iscriversi. Il numero dei partecipanti, infatti, è in base alla metratura dei locali. E chi non troverà posto? Ogni struttura avrà una sua lista di attesa e non è detto, nel caso in cui risultino essere molti quelli che non sono riusciti ad iscrivere i propri figli in uno dei 14 centri estivi, che intervenga proprio il Comune. L’assessore Lupini per i centri estivi aveva predisposto una specifica voce di bilancio con 15mila euro di fondi da destinare alle attività con i minori. Per i ragazzi da 14 anni in su è prevista l’attivazione di alcuni laboratori, mentre per le famiglie più fragili interverrà direttamente l’Amministrazione comunale di Fabriano per pagare la quota. Le colonie si svolgeranno in strutture e scuole dotate di spazi esterni.

I progetti presentati e approvati sono: Mosaico cooperativa sociale con Centro estivo e “Iris Garden Summer Camp”; Il Centro estivo per l’infanzia Pollicino; il Centro estivo Fantaghirò; il progetto “Nuoto Camp 2020” di Nuova Sportiva a.r.l.; il campo estivo di Sterlino Sporting Club; il centro “Il Borgo dei Sogni”; il centro estivo della Cooss Marche Cooperativa Sociale; il centro estivo Sgambettho; l’associazione culturale “Casa sull’albero” con il progetto “Nature camp, estate tra natura e creatività”; l’associazione Appennino Valleremita con il progetto vacanze; l’associazione Galassia Sport con il progetto “Centro Estivo”; il “Campus nel Bosco” del Circolo Ippico “La Pirella” e The English Camp Company con il progetto “English Camp”.

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