Fabriano

Fabriano, Elica: 127 richieste di uscita volontaria sui 150 concordati nell’ambito dell’accordo

La solidarietà ancora non parte perché ci sono ordini da soddisfare, quindi si potrà continuare con turni da 8 ore

Pierpaolo Pullini
Pierpaolo Pullini

FABRIANO – Sono 127 richieste di uscite volontaria sui 150 concordati nell’ambito dell’accordo Elica di Fabriano. Un numero molto alto, incentivi a 75mila euro, che ha determinato una proroga nella scadenza. Vale a dire, si potrà uscire volontariamente dalla multinazionale leader mondiale nel comparto delle cappe aspiranti, fino a metà marzo. Uscita prevista entro fine marzo. Poi si farà il punto della situazione. La solidarietà ancora non parte perché ci sono ordini da soddisfare, quindi si potrà continuare con turni da 8 ore.

Le parole della Fiom

«Avevamo ragione ed oggi ce la prendiamo. il 2021 è stato l’anno record di Elica, sia in termini di fatturato (541,3 milioni) che di espansione del margine operativo, con una forte crescita dell’Ebit e significativa riduzione dell’indebitamento. Siamo convinti che l’accordo firmato al MISE, dove sono condivise importanti operazioni di reshoring dalla Polonia, indichi veramente la strada da seguire e sia un modello su cui puntare, con al centro il territorio e le sue competenze, per fare in modo che i risultati del 2021 diventino strutturali, considerato che sono già quasi stati raggiunti i numeri di riduzione del personale previsti (ad oggi ci sono 127 richieste di uscite sui 150 concordati ) e manca ancora la parte riguardante il reale progetto di reindustrializzazione del sito di Cerreto D’Esi che creerà ulteriore occupazione stabile sul territorio; un piano che può essere ancora migliorato in questa logica condivisa e siamo pronti ad elaborare ed avanzare nuove proposte all’impresa», specifica Pierpaolo Pullini.

Negli scorsi giorni si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle RSU, dove la FIOM si è confermato il sindacato più votato in entrambi gli stabilimenti con il 50% di voti circa sia a Mergo che a Cerreto ed ottenendo complessivamente 5 RSU sulle 12. «La Segreteria della FIOM di Ancona ringrazia tutte le persone che ci hanno sostenuto, le lavoratrici ed i lavoratori che si sono messi a disposizione a supporto del nostro modo di intendere il Sindacato candidandosi nelle nostre liste e tutte/i quelle/i che continuano a credere in noi. Dopo più di 15 anni, Gabriele Cardoni è sempre il delegato più votato e rappresentativo del gruppo Elica, che sarà supportato per i prossimi 3 anni dalle riconferme di Mara Gatti e Cinzia Paladini, dai nuovi eletti Marco Brunori e Cristiano Mancini e da tutta la FIOM», si conclude la nota.

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