Fabriano

Tartufo bianco d’Alba in carta filigranata di Fabriano. È sinergia tra Marche e Piemonte

Preziosi sacchetti prodotti nella scuola di Carifac'Arte della Fondazione Carifac avvolgeranno l’oro bianco certificato delle Langhe in occasione della 89esima fiera internazionale

FABRIANO – Accordo di collaborazione fra il Tartufo bianco d’Alba e la carta filigranata a mano di Fabriano. Preziosi sacchetti numerati avranno l’onore di avvolgere l’oro bianco certificato delle Langhe piemontesi e, quindi, essere acquistati al Mercato mondiale in occasione dell’89° fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba in programma dal 5 ottobre al 24 novembre prossimi. «I prodotti simboli delle città creative Unesco di Fabriano (cluster Artigianato e Tradizioni popolari) e di Alba (cluster gastronomia) insieme per aumentare, nella reciprocità, le loro rispettive unicità», il commento del presidente della Fondazione Carifac, Marco Ottaviani.

Nel castello di Grinzane Cavour il 21 giugno scorso è stata ufficialmente presentata l’89° fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba, presenti fra gli altri il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il vicepresidente della Fondazione Cassa di Risparmio Cuneo Giuliano Viglione, il presidente dell’Ente Fiera Liliana Allena, e il presidente della Fondazione Carifac, Marco Ottaviani, insieme al Segretario Generale, Marco Boldrini.

«I contatti fra noi, la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba sono iniziati circa un anno fa. Nel corso dell’Annual Conference delle città creative Unesco svoltasi a Fabriano, abbiamo gettato le basi per una fattiva collaborazione», racconta Ottaviani. «Attraverso la nostra società strumentale, Carifac’Arte a Le Conce, l’accademia per la riscoperta degli antichi mestieri produrrà sacchetti di carta filigranata numerati che conterranno i tartufi certificati che saranno acquistati durante il Mercato mondiale del prossimo autunno ad Alba».

In occasione della presentazione della Fiera internazionale, il presidente Ottaviani ha portato alcuni prototipi. «Attraverso questa nuova sinergia si rende evidente la linea che la Fondazione Carifac sta portando avanti nel corso di questi ultimi anni. Fare sistema, attraverso una fitta rete di relazioni, affinché si possano sempre più valorizzare le eccellenze di Fabriano. E da questo incontro con l’eccellenza d’Alba, nasce un’unicità che nobilita, ancora di più sia la carta filigranata a mano che il tartufo». La collaborazione proseguirà anche con una rappresentazione live del mastro cartaio nella cittadina delle Langhe piemontesi in occasione di questo appuntamento internazionale. E con un’iniziativa a Fabriano promossa dall’Ente fiera internazionale del Tartufo bianco d’Alba.

«Questo nostro accordo – dichiara il presidente dell’Ente Fiera Liliana Allena – dimostra come sia possibile coniugare ambiti apparentemente diversi per dar vita a sinergie concrete fra città creative Unesco all’insegna dell’amicizia e dell’economia, contribuendo a diffondere le proprie eccellenze e avendo un certo ritorno turistico».

Molto soddisfatti anche i vertici della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che ha fortemente voluto e sostenuto il progetto. «La collaborazione instaurata con la Fondazione Carifac permette di valorizzare due eccellenze dei nostri territori di riferimento, entrambi riconosciuti Città creative Unesco: un’ulteriore prova dei grandi risultati che il lavoro in rete sa produrre per le nostre comunità» affermano Giandomenico Genta e Giuliano Viglione, presidente e vicepresidente della Fondazione Crc.

Ti potrebbero interessare