FABRIANO – Un corto circuito, il fumo e poi le fiamme. Paura questa mattina in un appartamento di un palazzo a Fabriano nella zona della chiesa della Misericordia, esattamente in piazzale Roma. Per fortuna nessun ferito e nessun danno strutturale.
Questa mattina, 15 febbraio, intorno alle 11:30, la proprietaria dell’appartamento di una palazzina zona Misericordia era uscita di casa. Neppure il tempo di lasciare lo stabile, quando ci si è accorti del fumo denso che proveniva proprio dalla sua abitazione.
Nelle immediate vicinanze, si trovava di passaggio, un vigile del fuoco non in servizio. Nonostante ciò, il pompiere ha subito dato l’allarme e, accompagnato dalla proprietaria, si è prontamente recato sul luogo dell’incendio. Il rogo stava interessando una stanzetta dove abitualmente la proprietaria stira. Sul posto si sono precipitate due squadre dei vigili del fuoco provenienti, rispettivamente, dai distaccamenti di Arcevia e Jesi.
I pompieri hanno rotto i vetri delle finestre per far arieggiare la stanza e poter meglio intervenire per spegnere il rogo. In casa, come detto, non c’era nessuno. Dopo circa un’ora, i vigili del fuoco hanno spento l’incendio. I danni ammontano ad alcune migliaia di euro. Ma per fortuna, nessun danno strutturale. Dunque, la stanza non è stata dichiarata inagibile.
Secondo i soccorritori, l’ipotesi più probabile all’origine del piccolo incendio è da ricercarsi in un corto circuito. Dunque, cause fortuite. Sul posto erano anche intervenute una pattuglia dei carabinieri di Fabriano e un’ambulanza del 118 dell’ospedale Engles Profili.
Sono accorse squadre dei pompieri da Jesi e Arcevia perché i colleghi del distaccamento di Fabriano, negli stessi momenti, erano impegnati con un altro intervento. Infatti, in una località di Genga, era andata a fuoco una canna fumaria. I pompieri di Fabriano, allertati dai proprietari, sono riusciti a spegnere il principio di incendio in poco tempo. Non si segnala alcun danno alla struttura e nessuna persona è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari.
