Fabriano

Fabriano: camion si intraversa lungo la SS. 76 e il traffico va in tilt per tre ore

Un mezzo pesante sbanda più volte in strada e finisce la propria corsa contro un guardrail. Nessun ferito, ma tante code e rallentamenti. Ennesima dimostrazione che il raddoppio è vitale

Un momento dell'intervento dei vigili del fuoco

FABRIANO – Un mezzo pesante sbanda più volte in strada e finisce la propria corsa contro un guardrail. Chiusa al traffico per alcune ore la corsia sud della SS. 76 nel tratto di Fabriano. Nessun ferito, ma tante code e rallentamenti.

Un’odissea questa mattina, 23 luglio, intorno alle 7 del mattino, lungo il tratto di Fabriano della SS. 76. Un autoarticolato, guidato da un autista straniero, subito dopo la galleria di Cancelli, ha iniziato a sbandare paurosamente. Probabilmente a causa dell’asfalto reso viscido a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito la zona.

Il mezzo sembrava impazzito, secondo il racconto di altri automobilisti. L’autoarticolato ha terminato la propria corsa schiantandosi contro il guardrail e, di fatto, intraversandosi lungo tutta la carreggiata e, quindi, rendendo impossibile il transito.

Allertati da alcuni automobilisti in transito, sul posto si sono precipitati i soccorsi. Nello specifico i vigili del fuoco del distaccamento di Fabriano, insieme alla polizia stradale e le squadre dell’Anas. Oltre a un’ambulanza del 118 dell’ospedale Engles Profili. I sanitari hanno prestatole cure all’autista straniero che è sceso autonomamente dal mezzo incidentato. E solo per precauzione è stato trasportato al Pronto soccorso del presidio ospedaliero di Fabriano. Non sembra aver riportato nulla di grave.

I disagi, invece, si sono registrati alla circolazione. La carreggiata sud è stata chiusa al traffico per consentire ai vigili del fuoco di Fabriano di poter lavorare nella massima sicurezza e in modo più celere. Nonostante ciò, inevitabili, i rallentamenti e le code.

Solo intorno alle 11 di questa mattina, la corsia Sud della SS. 76 è stata riaperta al traffico, dopo cioè che l’area interessata dall’incidente è stata messa in sicurezza e il mezzo pesante riportato in una zona che non impedisse la circolazione. Le squadre dell’Anas hanno pensato alla viabilità cercando di limitare al massimo i disagi che, comunque, non è stato possibile eliminare completamente.

 

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