Fabriano

Coronavirus e didattica a distanza: consulente informatico gratis offerto dalla Fondazione Carifac

A poterne beneficiare gli istituti scolastici degli 11 comuni di competenza dell'ente, e quindi potenzialmente oltre 10 mila studenti. Possono essere effettuati interventi on-line e on-site

FABRIANO – Contribuire gratuitamente alla didattica a distanza e, se sarà necessario, avere un ruolo strategico per gli esami di maturità degli 11 comuni di competenza della Fondazione Carifac: Fabriano, Cerreto D’Esi, Sassoferrato, Genga, Serra San Quirico, Maiolati Spontini, San Paolo di Jesi, Monteroberto, Cupramontana, Staffolo, Arcevia. Il tutto, mettendo a disposizione, consulenti informatici in grado di effettuare interventi on-line e on-site. A beneficiarne, oltre 10mila studenti degli Istituti comprensivi e Superiori di II grado.

Possono essere effettuati sia interventi in “assistenza remota” per la verifica del funzionamento delle procedure previste per gli esami o per le lezioni on line con istruzione guidata circa le operazioni da svolgere e – ove possibile – con l’automazione delle stesse, sia interventi “on site” da concordare in caso di impossibilità nel risolvere la problematica da remoto.

«In questa fase in cui la didattica a distanza sta assumendo un ruolo centrale ed insostituibile all’interno della scuola – precisa Emilio Procaccini, dirigente scolastico dell’Istituto superiore Morea-Vivarelli di Fabriano e  dell’Istituto Comprensivo “Italo Carloni” di Cerreto D’Esi –  è fondamentale che ci siano servizi che aiutino le famiglie con maggior difficoltà a superare gli inevitabili problemi tecnologici legati alle strumentazioni che, per alcuni versi, costituiscono approcci del tutto nuovi per i giovani studenti. Un ringraziamento particolare va alla Fondazione Carifac sempre presente e attenta ai bisogni del territorio».

Un particolare plauso all’iniziativa viene fatto anche da Antonello Gaspari, dirigente dell’Istituto comprensivo Imondi Romagnoli di Fabriano: «Per le scuole del primo ciclo rivolte ai ragazzi dai 6 ai 14 anni non è previsto un tecnico informatico neanche in questa fase di emergenza, siamo quindi particolarmente attenti a tutti coloro che ci tendono una mano. Sono quindi lieto che la Fondazione Carifac abbia intercettato questa emergenza, trovando quella soluzione che per noi, in questo momento, risulta essenziale».

Un ulteriore segno di vicinanza al territorio che si affianca alla raccolta fondi: donazioni liberali con bonifico intestato a Fondazione Carifac su IBAN IT29K 03069 21103 10000 0003518 indicando in causale “Donazione liberale Emergenza COVID”. Dopo due settimane dal lancio sono state effettuate 201 donazioni per un totale di 65.076 euro.

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