Fabriano

Tragedia di Corinaldo, il Dirigente scolastico incontra i compagni di Mattia

«Ora che non c’è più mancherà terribilmente ai suoi amici di classe, la II A, ai docenti e al personale scolastico, ma un po’ anche a me», uno dei passaggi del preside dell’IIS Merloni Miliani – Fabriano, Giancarlo Marcelli, scuola frequentata dal 15enne di Frontone

L'istituto superiore Aristide Merloni di Fabriano
L'istituto superiore Aristide Merloni di Fabriano

FABRIANO – «Alle riflessioni sul ruolo della scuola voglio associare la drammatica tristezza accumulata per il tragico avvenimento di Corinaldo nel quale è morto anche uno studente dell’istituto che dirigo: Mattia un quindicenne dal volto dolce del bambino e la speranza sincera negli occhi di trovare successo nei suoi sogni calcistici. In passato mi è capitato diverse volte di incontrarlo e di rimanere colpito da tanta felicità e gioia mostrata nella sua vita scolastica. Ora che non c’è più mancherà terribilmente ai suoi amici di classe, la II A, ai docenti e al personale scolastico, ma un po’ anche a me che mi affanno ogni giorno perché siano i sorrisi dei ragazzi a prevalere sui disagi e le disavventure. Farlo senza Mattia sarà un problema, ma doverlo fare per Mattia una necessità».

Questo il commosso ricordo che il dirigente scolastico dell’IIS Merloni Miliani – Fabriano, Giancarlo Marcelli, ha deciso di mettere nero su bianco e che questa mattina, 10 dicembre, ha letto di fronte ai compagni di classe del 15enne di Frontone, scomparso nella tragica sera davanti alla discoteca di Corinaldo.

Marcelli, ha chiesto anche i compagni di classe di Mattia di non tenersi tutto dentro, ma di esternare ciò che hanno provato e continuano a provare dopo questa immane tragedia. Questa mattina, si è parlato di tutto ciò che si ha dentro, provando a dare un senso a tutto ciò.

«Il tempo è spesso ladro di emozioni e speranze; passa e porta via passioni, sensazioni e affetti. Dopo le delusioni e la tristezza è anche difficile ricominciare, ma per fortuna arrivano gli antidoti, la speranza di un futuro migliore, la pratica delle abitudini professionali e le soddisfazioni. Per chi come me ha la fortuna di passare il tempo con i giovani è una gran fortuna perché le loro presenze annullano ogni amarezza e delusione. Potrei raccontare di amarezze e tristezze, anche recenti, condivise, ma preferisco discutere di futuro e dedicare ai ragazzi i miei pensieri più sinceri», un altro passaggio delle riflessioni del dirigente scolastico dell’istituto superiore di Fabriano.

Dunque, oggi, per l’IIS Merloni Miliani – Fabriano è stata una mattinata di scuola diversa dalle altre, intrisa di dolore, ma anche di speranza; di riflessione, ma anche di futuro, nel nome anche di Mattia e anche per Mattia.

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