FABRIANO – Controlli straordinari del territorio a Fabriano anche durante questo primo fine settimana di novembre. Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza cittadino, agli ordini del commissario Capo, Sandro Tommasi, continuano a istituire serie di posti di controllo per prevenire qualsiasi tipologia di reato.

La parola d’ordine della Polizia è presidio costante del territorio soprattutto durante i weekend. Continuano, dunque, i servizi straordinari del controllo del comprensorio comunale fortemente voluti dal Questore di Ancona Oreste Capocasa.

Un’attività capillare e vasta portata avanti da pattuglie della Squadra Volante del Commissariato, pattuglie e agenti in borghese, che hanno battuto in lungo e largo tutto il comune durante il ponte di Ognissanti. E che è proseguita fino alla giornata di ieri, 5 novembre.

Pattuglie del commissariato di Pubblica sicurezza di Fabriano, nei giorni fra l’uno e il tre novembre hanno effettuato controlli a scacchiera in tutto il comune di Fabriano, con identificazioni, ispezioni a veicoli e locali pubblici.

Il report di questa attività recita: oltre 100 persone identificate e 68 veicoli controllati. Alla fine non sono emerse particolari criticità, se non alcune infrazioni al codice della strada. Così come per i controlli ai locali della movida cittadina, due, e altrettanti esercizi commerciali. Non sono state comminate contravvenzione e/o verbali. Ma quel che resta, sicuramente, è la forte percezione di presidio del vasto territorio comunale invocato da tanti fabrianesi preoccupati, soprattutto, dal fenomeno dei furti in appartamento.

Particolare attenzione, inoltre, è stata data ai furti nelle auto in sosta nei pressi dei cimiteri cittadini. E l’operazione che ha portato all’identificazione e alla denuncia per furto aggravato in concorso di due italiani, di origine balcanica, lo dimostra. Proprio da questa attività investigativa potrebbero esserci ulteriori sviluppi a breve. Questo almeno quanto filtra dal commissariato di polizia cittadino. Gli agenti starebbero verificando ulteriori piste per porre un argine a questo odioso fenomeno.