Fabriano

Confartigianato Fabriano: le botteghe artigiane come nuove vie di sviluppo

Il responsabile territoriale Castagna: «In una situazione difficile sia economica che sanitaria, amplificata dalle ultime recenti notizie provenienti dall’Elica, diventa necessario e indispensabile far leva su settori che vadano a ricostruire una nuova struttura socio economica»

Fabriano (Foto di Theluoz, licenza Creative Commons, Wikipedia)

FABRIANO – «In una situazione difficile sia economica che sanitaria, amplificata dalle ultime recenti notizie provenienti dall’Elica Spa diventa necessario e indispensabile far leva su settori che vadano a ricostruire una nuova struttura socio economica dell’area vasta Fabrianese». A parlare è il responsabile Territoriale Confartigianato Fabriano, Federico Castagna.

Federico Castagna

«In questo senso Confartigianato è da sempre favorevole alla diffusione delle botteghe artigiane all’interno dei centri storici dei territori. Fabriano necessita di portare nel centro storico un artigianato di qualità che dia anche spazio ai giovani supportati da aziende del territorio e questo anche per fronteggiare lo spopolamento delle attività commerciali dal centro storico, evitare che il luogo per eccellenza del fulcro cittadino diventi un luogo completamente anonimo, svuotato di ogni valore e dove nessuno ha più interesse a passeggiare», prosegue Castagna che ricorda come Fabriano sia sì una piccola realtà, «ma ricchissima di storia, di arte, di cultura e con i fasti dell’artigianato locale alle proprie spalle, in primis ovviamente la carta. Puntando su queste direttrici sarà possibile riportare attenzione e movimento all’interno del centro cittadino fabrianese», spiega.

Questo come può avvenire? «Con la creazione di botteghe diffuse di alto artigianato che si andrebbero a configurare come dei luoghi in cui si tornerebbe a produrre arte, il pezzo unico e introvabile che può avere una sua estrema rilevanza sul mercato, dove sia possibile vedere come questo viene realizzato, dove lo si possa acquistare e dove sia possibile vedere gli artigiani all’opera tutto l’anno». Partendo proprio dalle radici di Fabriano, quindi riportando in centro l’alto artigianato artistico della lavorazione della carta, della moda, del tessuto, del legno, del restauro. Questo, può rappresentare quel volano di attrazione turistica e commerciale necessario per ridare vita alla città e di conseguenza, come accennato, creare un nuovo indotto socio economico».

Il responsabile Territoriale Confartigianato Fabriano, Federico Castagna, apprezza il movimento dell’amministrazione comunale di concedere locali per botteghe artigiane della carta e «invitiamo fortemente cittadini proprietari di locali non utilizzati nel centro storico a fornire tali immobili con canoni di affitto accessibili. Solo in questo modo si potranno creare le giuste condizioni per avviare un progetto condiviso e di rilancio del territorio Fabrianese», conclude.

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