Fabriano

Il Comune paga l’Albero, le luminarie spettano all’associazione commercianti centro storico

L'albero sarà illuminato con luci Led a basso consumo. E sarà allestito un apparato per la proiezione di luci in grado di ricreare una caduta di stelle di varie forme sul Palazzo del Podestà

Piazza del Comune a Fabriano
Piazza del Comune a Fabriano

FABRIANO – L’Albero di Natale di Fabriano sarà pagato dal Comune. All’associazione dei commercianti del Centro storico “Centro commerciale naturale” il posizionamento e il pagamento delle luminarie. Questo quanto deciso dall’amministrazione comunale il primo dicembre scorso.

«Per la realizzazione dell’albero e l’illuminazione degli edifici posti nella piazza del Comune, epicentro non solo geografico della Città di Fabriano, l’Amministrazione comunale ha ritenuto di dover provvedere direttamente lasciando all’associazione dei Commercianti la realizzazione delle luminarie natalizie nelle restanti parti del centro cittadino», spiegano dal Comune.

Partendo dal presupposto che a breve saranno installate le luminarie natalizie nel centro storico a cura della Ditta SI.GI. Impianti Elettrici & Luminarie di Silenzi Gianluca & Simone snc, con sede in Via Tenna, a Rapagnano (Fermo) su incarico dell’Associazione, l’Amministrazione comunale ha deciso – considerati i tempi ristretti rispetto all’accensione dell’albero, prevista per il giorno dell’Immacolata, ed anche al fine di rendere uniforme e coordinata la scenografia natalizia in centro storico – di richiedere un preventivo di spesa alla stessa ditta. Quest’ultima si è dichiarata disponibile a istallare, dal 7 dicembre al 6 gennaio 2018, un albero con la struttura centrale in acciaio illuminato completamente con luci Led a basso consumo e al posizionamento di un apparato per la proiezione di luci, riproducenti una caduta di stelle di varie forme sul Palazzo del Podestà, al costo complessivo di 7.991 euro.

Oltre al villaggio di Babbo Natale in piazza Garibaldi, l’Amministrazione comunale – grazie alla collaborazione di volontari e delle associazioni – riuscirà a tenere aperti i luoghi artistici e storici della città (Oratorio della carità, Teatro Gentile, Oratorio del Gonfalone) e straordinariamente, anche alcune mostre come la Mostra “Celti e Piceni” al complesso monumentale di San Benedetto dove è anche presente il museo del Presepe.

Inoltre, i poli culturali come il museo della Carta e la Pinacoteca Civica Molajoli saranno accessibili con un biglietto specifico.

Durante l’apertura del Villaggio, inoltre, grazie alla collaborazione delle associazioni del territorio, saranno organizzate percorsi di visita in città, sia a piedi che in bicicletta, per scoprirne angoli nascosti e suggestivi. I turisti per accedere al Villaggio potranno utilizzare un servizio navetta appositamente organizzato per l’occasione in grado di agevolare la viabilità e liberare i parcheggi cittadini.

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