Fabriano

Cerreto D’Esi: percettori del Reddito di cittadinanza prendono servizio

Attivati i Progetti di utilità collettiva (Puc). «Un traguardo straordinario», evidenziano dall’amministrazione comunale cerretese guidata dal sindaco, David Grillini

CERRETO D’ESI – Nelle scorse settimane il comune di Cerreto D’Esi ha ufficialmente attivato i Progetti di utilità collettiva (PUC) con i quali i beneficiari del reddito di cittadinanza prestano servizio per la comunità. «Un traguardo straordinario, dopo mesi di duro lavoro per la predisposizione e la gestione dei progetti. A tal riguardo vogliamo ringraziare la referente comunale dei PUC, i capiservizio e tutti i dipendenti per il grande impegno profuso in questo intenso periodo, necessario per centrare questo ambizioso obiettivo», evidenziano dall’amministrazione comunale cerretese guidata dal sindaco, David Grillini.

Il varo dei PUC

«In questi mesi ci siamo districati in una normativa e un percorso burocratico quasi sconosciuti: solo 18 Comuni marchigiani su 100 hanno attivato i PUC, una media che scende vertiginosamente nel nostro territorio. Dunque il Comune di Cerreto D’Esi si è dimostrato precursore ed antesignano in merito a questi progetti. Come Giunta, volevamo fortemente che i PUC prendessero il via, in quanto siamo del tutto convinti dell’alto valore di equità ed inclusione sociale racchiusi da queste progettazioni strategiche». I fatti danno ragione. «I primi 11 nostri concittadini individuati per attuare i PUC hanno risposto con entusiasmo e, dopo tutti i necessari adempimenti, hanno preso servizio nei seguenti settori delineati dai progetti: sanificazione aule pre – post scuola e mensa, riordino e sistemazione archivi comunali, manutenzione del territorio (taglio erba, piccoli lavori in muratura, pulizia giornaliera dei giardini e del cimitero, piazze, aree comuni).

Il sindaco di Cerreto D’Esi David Grillini

Una grande soddisfazione per la Giunta Grillini che ha puntato fin da subito su far sentire i cittadini individuati nei PUC parte integrante di un positivo progetto di inclusione sociale e di re-inserimento nel mondo del lavoro. «L’intenso lavoro dei percettori di reddito di cittadinanza attivi nei PUC non è passato inosservato tra i cerretesi che hanno accolto con curiosità e interesse questa novità, cogliendo l’importanza sociale e strategica dell’iniziativa e la sua straordinaria ricaduta sulla comunità. Come Amministrazione ci siamo dati un obiettivo ambizioso: far tornare Cerreto D’Esi una società forte, unita, coesa, solidale in cui ogni cerretese si senta parte integrante della comunità. I PUC stanno dimostrando che abbiamo imboccato la strada giusta», concludono.

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