Fabriano

Sms solidali post-sisma per la sistemazione dei giardini pubblici, è polemica a Cerreto D’Esi

Il consigliere comunale Pcl Marco Zamparini ha fortemente criticato la scelta compiuta dalla giunta e dal sindaco Giovanni Porcarelli. Il j'accuse: «Perché i soldi non sono stati destinati all'acquisto di terreni per costruire la nuova scuola?»

Cerreto d'Esi
Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI – Seduta convulsa del consiglio comunale di Cerreto D’Esi. I fondi degli sms solidali a seguito del sisma del 2016 saranno spesi per la sistemazione dei giardini pubblici: gli strali del Partito comunista dei lavoratori.

Un’Assise civica molto movimentata quella che si è svolta, nei giorni scorsi, a Cerreto D’Esi. Una seduta convocata con sole 24 ore di avviso per via di una variazione di bilancio da approvare a termini di Legge. «Sapevano da tempo che bisognava approvare la variazione, ma la Giunta guidata da Giovanni Porcarelli, sempre più allo sbando, si è ricordata di farlo all’ultimo secondo utile».

Nella variazione di bilancio ci sono diverse questioni che meritano delle serie riflessioni, secondo il Pcl cerretese. «Tra non molto il Comune sarà spostato nell’ex sede del Monte dei Paschi di Siena poiché la torre e il municipio dovranno subire i lavori di miglioramento sismico, che solo in minima parte saranno finanziati dalla Regione Marche. Per spostare il comune e i suoi dipendenti, il Sindaco ha fatto un’ordinanza di requisizione dell’ex banca ed ha trovato subito in bilancio 50mila euro. Perchè per le scuole continua a far stare i nostri figli in strutture fatiscenti, e non si degna ancora di pretendere i Musp al Miur, considerato soprattutto che la scuola nuova arriverà tra molti anni? Vergognoso questo menefreghismo della Giunta», il j’accuse.

Ma, l’argomento che più degli altri ha fatto innalzare la tensione è stato quello relativo all’utilizzo dei fondi arrivati dagli sms solidali post-sisma che per Cerreto D’Esi ammontano a 42.000 euro. «La Giunta li ha destinati per la sistemazione dei giardini pubblici, dopo il via libera giunto dalla Regione Marche. Premesso che noi abbiamo sempre chiesto ufficialmente e preteso che i giardini pubblici venissero sistemati e potenziati, ma crediamo fermamente che usare i fondi donati dai cittadini conseguenti gli eventi sismici per sistemarli, quindi donati per sostenere le popolazioni a risollevarsi dopo una immane tragedia, sia una mossa politica disonesta, meschina e non rispettosa verso la reale destinazione di tali fondi. Questi soldi, perché non sono stati destinati per acquistare in parte i terreni adiacenti la scuola Lippera per costruire la nuova scuola, oppure per il centro storico, o per aiutare le famiglie e cittadini disagiati e in difficoltà? Questi sono i soliti intrecci politici tra i politicanti locali e regionali, figli della stessa politica subdola».

Rinviato, dopo un’ulteriore accesa discussione, il punto relativo alla variazione del Prg per la realizzazione del nuovo polo scolastico. Rinvio causato dalla confusione che si è venuta a creare a seguito della decisione della Giunta Porcarelli di non utilizzare più il concorso di idee per la progettazione e realizzazione del polo scolastico di Cerreto D’Esi. Correzione di cui non vi era traccia nella documentazione allegata. «Una cosa è certa, la superficialità con cui stanno gestendo tutta questa tematica è disarmante e va contrastata duramente in tutto e per tutto», la promessa del Pcl.

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