Fabriano

Cerreto d’Esi: i fondi del Pnrr da intercettare per il rilancio del paese

Nuova riunione del direttivo Pd per fare il punto sull'operato dell’amministrazione. Ecco gli obiettivi messi nel mirino

Veduta aerea di Cerreto d'Esi

CERRETO D’ESI – Nuova riunione del direttivo Pd a Cerreto d’Esi. Riunione online per fare il punto sull’operato dell’Amministrazione comunale a guida David Grillini. A fare da portavoce, il vicesindaco assessore ai Servizi sociali, Michela Bellomaria.

Nella prima riunione sono stati affrontati diversi temi come: l’avanzamento degli obbiettivi amministrativi e l’importanza della valorizzazione del patrimonio storico di Cerreto D’Esi. «L’amministrazione sta lavorando affannosamente affinché anche Cerreto possa usufruire dei fondi del Pnrr. La ricezione di fondi è sempre qualcosa di estremamente laborioso e che necessita di un meticoloso lavoro. Il comune sta investendo ogni forza nella ricerca di fondi provenienti dal bacino europeo. D’altronde questo è l’unico modo per poter permettere ad un Comune così piccolo di poter far fronte ai lavori straordinari, ma anche a quelli ordinari. Pensiamo alla riqualifica del centro storico, o alla ristrutturazione delle strade. Concordiamo con la visione di ampio respiro dei nostri amministratori, alla continua ricerca non solo di fondi provenienti da strumenti europei, ma anche all’importanza che si sta dando nel creare alleanze sul territorio che permettano a Cerreto di migliorare la propria condizione. Il nostro è un piccolo Comune che non può sopravvivere senza creare una rete di supporto formato da alleanze con altri Comuni», ha riferito la Bellomaria.

«Il nostro impegno nel valorizzare la storia e il passato di Cerreto non ci porterà a trascurare l’importanza di mantenere uno sguardo attento sul futuro. L’acquisizione dello stabile della ex D’ESI cucine, che porterà alla formazione nel nostro comune di ben 100 posti di lavoro, ci fa guardare al futuro con speranza. Parlare del futuro, guardare a questo con ottimismo, è fondamentale per dare la giusta prospettiva di aspettative che i giovani meritano e farli sentire parte del dibattito politico. Dobbiamo imparare a mettere i riflettori sulla folta comunità di giovani cerretesi, i quali con le loro iniziative rivolte ai più piccoli ci mandano chiari segnali su quanto la loro visione sia di arricchimento per la nostra piccola società. L’operato di questi giovani cerretesi, di cui le forze ora sono convogliate nella Pro Loco Cerreto, viene definita semplice animazione. Noi riteniamo che il loro operato sia una meravigliosa opportunità per la nostra comunità e che non possa essere definita una semplice attività ricreativa», ha concluso il vicesindaco di Cerreto D’Esi, assessore ai Servizi sociali, Michela Bellomaria.

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