Fabriano

Donati centomila euro per la scuola danneggiata dal sisma

Il filantropo in questione, non nuovo a donazioni di tale entità a favore della collettività, è l’ex insegnante e preside del Professionale, Roberto Stortini Paccussi. «Grazie a nome di tutti», il commento del sindaco uscente di Fabriano, Giancarlo Sagramola

Scuola Don Petruio prima della demolizione

FABRIANO – Centomila euro di donazione per la ristrutturazione delle scuole elementari site nel Comune di Fabriano e danneggiate a causa del sisma partito nell’agosto del 2016. Il filantropo in questione, non nuovo a donazioni di tale entità a favore della collettività, è l’ex insegnante e preside del Professionale, Roberto Stortini Paccussi. «Grazie a nome di tutti», il commento dell’uscente primo cittadino di Fabriano, Giancarlo Sagramola.
Nel gennaio di quest’anno, il professor Paccussi ha manifestato al primo cittadino, la volontà di effettuare una donazione dal valore di 100mila euro in favore del Comune. Le condizioni poste per poter elargire questa donazione sono state che la somma dovesse essere utilizzata per gli interventi di ristrutturazione delle scuole elementari Don Petruio danneggiate dal sisma e l’intitolazione della scuola stessa alla memoria della propria madre, Rinalda Paccussi.

Due condizioni che il sindaco Sagramola è stato ben lieto di accogliere. «Onorare la memoria di una donna che ha contribuito alla crescita culturale della città è doverosa. Senza considerare che il preside Paccussi è un filantropo la cui generosità molte associazioni, soprattutto quelle animaliste, conoscono da tempo. A nome di tutta la collettività di Fabriano gli diciamo grazie per questo ulteriore segno di vicinanza», le parole del primo cittadino uscente.

Sono iniziati lo scorso 9 marzo i lavori per la demolizione della Scuola per l’Infanzia Don Petruio a Fabriano. La scuola materna era stata dichiarata inagibile, con ordinanza del Sindaco del 29 agosto 2016, a seguito quindi della scossa di terremoto del 24 agosto. Le attività didattiche sono state trasferite, per l’inizio dell’attuale anno scolastico, nei locali a piano terra della scuola Fermi, ex sede del Tribunale.

La scuola fabrianese prima dell’avvenuta demolizione

Il progetto esecutivo per la demolizione della struttura scolastica, una volta validato dal Commissario Straordinario con riferimento al “programma straordinario per la riapertura delle scuole per l’anno scolastico 2017-2018, è stato oggetto di una gara di appalto a seguito della quale i lavori sono stati affidati alla ditta Cav. Aldo Ilari con sede a Sassoferrato per un importo totale di 105.204,22 euro, spesa finanziata dal Governo in virtù del programma per la riapertura delle scuole danneggiate dal sisma del 2016.

Il progetto prevede appunto la demolizione della struttura e la successiva ricostruzione che sarà coordinata direttamente dall’ufficio Speciale per la Ricostruzione. Il nuovo edificio scolastico sarà costruito nel medesimo posto. L’importo dei lavori è di 1.350.000 euro e l’ultimazione è prevista entro la prossima estate.
Una volta ultimati i lavori di ricostruzione, i fondi donati dall’ex preside saranno utilizzati a seconda delle esigenze scolastiche. E si procederà all’intitolazione della scuola alla mamma, Rinalda Paccussi, del filantropo fabrianese.

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