Fabriano

Best a Electrolux, la decisione dell’Antitrust entro settembre

I rappresentanti sindacale di Uilm, Isabella Gentilucci, e Fiom, Pierpaolo Pullini, giudicano positivamente questa acquisizione. A beneficiarne potrebbe essere l'intero comprensorio fabrianese, sia come indotto che a livello di nuovi posti di lavoro

La sede della Best a Cerreto D'Esi

CERRETO D’ESI – Entro agosto, al massimo settembre, l’Antitrust esprimerà il suo giudizio in merito all’acquisizione della Best di Cerreto D’Esi da parte del colosso svedese degli elettrodomestici, Electrolux. Quindi, per l’inizio del 2018, la probabile presentazione del piano industriale. Di certo, il marchio Best dovrebbe rimanere attivo.

Questa mattina, 20 luglio, oltre due ore di faccia a faccia fra l’attuale management dell’azienda che produce cappe aspiranti e i rappresentanti delle parti sociali.

Isabella Gentilucci (Uilm)

«Rispetto a quanto detto il 7 luglio scorso, giorno dell’ufficializzazione della vendita di Best a Electrolux, non ci sono sostanziali novità», dichiara la segretaria provinciale della Uilm, Isabella Gentilucci. «L’Amministratore delegato ci ha detto che l’Antitrust dovrebbe rendere noto il proprio parere entro agosto o, al massimo, settembre. Riguardo al Piano industriale, ancora non si sa nulla, potrebbe essere pronto per il 2018. Di certo mi è parso di percepire un ottimismo da parte di tutti per questa opportunità reale per il territorio. Ci è stato confermato, inoltre, che i nuovi proprietari manterranno il marchio Best».

I rappresentanti sindacali relazioneranno ai circa 200 lavoratori di Cerreto, in un’assemblea convocata per il primo agosto. Attualmente, alla Best sono attivi gli ammortizzatori sociali, nello specifico la cassa integrazione straordinaria a rotazione, «che ha un impatto minimo». Una misura che è in scadenza con la fine dell’anno.

«Penso che i nuovi proprietari non abbiano esigenze per l’utilizzo ulteriore di ammortizzatori sociali dal gennaio 2018. Ma è un aspetto che sarà affrontato successivamente. Ribadisco, che a mio giudizio, si tratta di un’opportunità di crescita importante che deve essere affrontata con tutte le accortezze del caso. Un investitore industriale che viene sul territorio e di cui potrebbe beneficiare anche l’indotto, rappresenta sempre una notizia importante e positiva. Speriamo sia l’inizio di un’inversione di tendenza, visto che erano anni che nessuno veniva più a investire, nonostante l’accordo di Programma. Aspettiamo e vediamo».
Considerando gli ultimi sviluppi, si è concordato, infine, di annullare l’incontro fra azienda e sindacati in calendario per il 28 luglio prossimo.

Pierpaolo Pullini (Fiom)

«Attendiamo le verifiche dell’Antitrust per l’ufficialità della vendita della Best a Electrolux. Si tratta di un soggetto industriale estremamente importante e ci aspettiamo prospettive industriali di medio e lungo periodo, visto anche che il colosso svedese è sul podio dei produttori di elettrodomestici e che non aveva una propria azienda per la produzione di cappe. Quindi le prospettive per la Best sono interessanti», il commento del componente della segreteria regionale della Fiom, responsabile per il fabrianese, Pierpaolo Pullini. «Ci aspettiamo un piano di investimenti per l’aumento della capacità produttiva per l’alto di gamma a Cerreto e, con il tempo, un incremento dell’occupazione. Faremo pressioni perché, al più presto, venga presentato un piano industriale per capire le loro strategie».

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