FABRIANO – I cuori biancoblù stanno ancora battendo di emozione per il canestro sulla sirena di Daniele Merletto che ha regalato alla Ristopro Fabriano la vittoria in quel di Senigallia (63-64), che è già tempo di pensare ad un altro derby. Il quinto consecutivo per i cartai di coach Lorenzo Pansa.
Dopo il canonico giorno di risposo del lunedì, infatti, questa mattina (martedì 7 gennaio) la Ristopro ha ripreso ad allenarsi in vista del derby di domenica 12 gennaio al PalaRossini di Ancona contro la Luciana Mosconi, prima giornata di ritorno del campionato di serie B di basket che Fabriano sta guidando in testa alla classifica con 26 punti.
«Quello di domenica prossima sarà l’ultimo dei cinque derby che il calendario ci ha proposto in serie – commenta il general manager fabrianese Paolo Fantini. – È un momento evidentemente molto positivo per tutto l’ambiente e non nego che un pochino ce lo stiamo assaporando, anche se sappiamo benissimo che con il girone di ritorno sarà molto difficile con un calendario che si preannuncia ostico: tutte le squadre ci attenderanno al varco più che mai agguerrite e dovremo farci trovare pronti».
C’è grande entusiasmo intorno alla Ristopro Fabriano e c’è da credere che saranno tanti i supporter biancoblù in trasferta anche ad Ancona. Da oggi sono in prevendita a Fabriano i 700 biglietti messi a disposizione dalla società dorica per i tifosi fabrianesi al popolare prezzo di 5 euro (gratis under 14): tagliandi acquistabili presso la Tabaccheria delle Fontanelle.
Il dirigente cartaio analizza, poi, l’ottimo girone di andata della squadra biancoblù. «Le 13 vittorie conquistate su 15 partite sono il frutto del lavoro quotidiano che lo staff svolge sul parquet, trovando grande applicazione da parte dei giocatori – dice Fantini. – Per cui approfitto anche per ringraziare, oltre al coach ovviamente, tutte quelle persone che lavorano dietro le quinte ma che sono altrettanto importante come gli assistenti Orazio Cutugno e Tommaso Bruno, il preparatore atletico Eros Biagioli, i fisioterapisti Michele Ragni e Jacopo Taruschio, oltre al sempre immancabile e prezioso Luciano Corradini».
