Fabriano

Una Ristopro Fabriano “spuntata” non può molto sul parquet della solida Bisceglie

I cartai - senza Dri e Cimarelli - cadono 82-63 in casa della forte squadra pugliese, che conquista l'undicesima vittoria nelle ultime dodici partite. Ora massima concentrazione in vista del derby di domenica in casa contro la Goldengas Senigallia: la Ristopro deve tornare a far punti salvezza

Il fabrianese Jovancic in lunetta a Bisceglie (foto di Andrea Tomassetti)
Il fabrianese Jovancic in lunetta a Bisceglie (foto di Andrea Tomassetti)

FABRIANO – Per espugnare Bisceglie sarebbe servita un’impresa con la squadra al completo, figurarsi senza Dri e Cimarelli e con gran parte dei giocatori reduci dall’influenza.

La Ristopro Fabriano ci ha provato iniziando bene l’incontro (7-11 al 5’) e rimanendo a contatto fino al 15’ (24-22), ma poi pian piano è venuta fuori la squadra di casa, il cui organico si sta dimostrando davvero superlativo, tanto che coach Sorgentone si è potuto permettere di tenere in panchina Castelluccia per trentatré minuti su quaranta e portare a casa l’undicesima vittoria nelle ultime dodici partite grazie alle eccellenti iniziative di Antonelli, Diomede e un sublime Bonfiglio.

Bisceglie allunga 47-29 al 25’, ma Fabriano non vuol sfigurare e con un break di 0-7 continua a rendere interessante la partita (47-36).

I pugliesi riprendono pienamente in pugno la gara e aumentano gradualmente quota fino al massimo vantaggio di +23 al 35’ (69-46), in un ultimo quarto tutto sommato godibile (24-24 il parziale), anche se a risultato ormai acquisito, con il fabrianese Quercia che diletta i palati con alcune belle finalizzazioni. Finisce 82-63.

Per la Ristopro, che ha avuto in Bruno il migliore realizzatore anche se con pochi rimbalzi, si tratta della seconda sconfitta nel giro di cinque giorni, durante le quali ha viaggiato su e giù lungo l’Adriatico affrontando sempre in trasferta le quotate Matera (mercoledì) e Bisceglie (oggi), uscendo battuta entrambe le volte.

Dagli altri campi arrivano risultati parzialmente confortanti, con Cerignola sconfitta in casa da San Severo (67-74) e Giulianova ampiamente superata da Recanati (52-90). Nella sfida della disperazione tra le ultime della classe, Ortona ha battuto 81-80 Perugia. Mentre Nardò, ormai, sembra aver messo la freccia avendo surclassato Pescara 82-55 per salire così a quota 22 punti, rendendo ai cartai assai impervia la strada verso la salvezza diretta, distante sei punti.

Per cui, attualmente, la coda della classifica nella zona play-out e retrocessione vede questa situazione: Giulianova 20, Fabriano 16, Cerignola 14, Perugia 10, Ortona 8.

Dalla ripresa degli allenamenti, martedì, per la Ristopro massima concentrazione in vista del derby di domenica 18 febbraio al PalaGuerrieri contro la Goldengas Senigallia: i cartai hanno assolutamente bisogno di tornare a far punti.

DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE – RISTOPRO FABRIANO = 82-63

DI PINTO PANIFICI BISCEGLIE – Antonelli 24 (9/17), Diomede 18 (3/3, 4/6), Bonfiglio 16 (3/4, 3/4), Azzaro 9 (2/4 da due), Bedetti 5 (1/3, 1/3), Thiam 5 (1/1, 1/2), Di Emidio 4 (0/2, 1/4), Lopopolo 1 (0/1 da due), Castelluccia (0/4 da tre), Pucci, Angelo Sassi (0/1 da due), Papagni. All. Sorgentone

RISTOPRO FABRIANO – Bruno 18 (6/9, 2/2), Gialloreto 11 (1/6, 3/7), Quercia 9 (3/4, 1/4), Jovancic 8 (2/5, 0/1), De Angelis 7 (2/5, 1/6), Marsili 6 (3/4, 0/2), Vita Sadi 4 (2/2), Bugionovo (0/3 da tre), Cicconcelli, Cummings. All. Angelo

ARBITRI – Francesco Venturini di Capannori (Lu) e Andrea Fabiani di Livorno

PARZIALI – 18-13, 21-14, 19-12, 24-24

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