Fabriano

Balducci presenta la lista del Pd e le macro-aree del programma

Il candidato a sindaco sarà sostenuto da quattro liste. Sei gli Assessorati con deleghe specifiche. Nessuna delega per il primo cittadino, ma il ruolo di allenatore e di colui cui spetta il compito di intercettare risorse e finanziamenti

Giovanni Balducci e la lista del Partito Democratico

FABRIANO – Intelligenza, creatività e qualità. Ma anche sapiente mix fra esperienza e gioventù all’insegna della competenza, del rinnovamento e della voglia di fare. Questa la migliore sintesi possibile rispetto alla presentazione ufficiale della lista del Pd a sostegno della candidatura sindaco di Giovanni Balducci avvenuta oggi pomeriggio, 6 maggio, nella sede del comitato elettorale all’interno degli ex magazzini Latini, nel cuore del centro storico cittadino. Oltre alla lista del Pd, ci saranno altre tre liste che saranno presentate nei prossimi giorni.

«Noi, a differenza di altri, non ci siamo spaventati della parità di genere. Infatti, la lista del Pd è composta da ben 13 donne e 11 uomini. L’età media è di quarant’anni. Ci sono rappresentanti della cosiddetta società civile e di tanti ambiti. Questa rappresenterà lo zoccolo duro della mia Amministrazione comunale per i prossimi cinque anni. Una lista innovativa dove sono presenti esperienza e la gioventù, la qualità e la competenza. Ci siamo messi insieme con il cuore e la voglia di dare un contributo alla città di Fabriano. Per eliminare il pessimismo dilagante e portare l’ottimismo che ci ha sempre contraddistinto. Insieme per Fabriano, questo uno dei nostri pilastri. Saremo sempre aperti al confronto con tutti, alle sollecitazioni che ci provengono dalla società civile. Non abbiamo bisogno di specificare ulteriormente questo concetto, perché chi mi conosce e ha avuto a che fare con il mio Assessorato è già a conoscenza che mi sono sempre mosso in questo modo. A noi spetterà il compito di valorizzare e dare gli indirizzi. Il tutto all’insegna dell’intelligenza, della creatività e della qualità, tratti distintivi dei fabrianesi e che noi perseguiremo per fare di Fabriano il baricentro dell’area montana, della costa, entro terra e cerniera con l’Umbria. Diamo una svolta, insieme.

Balducci, affiancato dal segretario e vicesegretario del Pd, Michele Crocetti e Francesco Ducoli, entrambi candidati, ha fornito anche delle pennellate del programma, «che ricalcherà la struttura dell’Esecutivo che varerò nel giugno prossimo».

Comitato elettorale di Giovanni Balducci

«Sei i punti, come gli assessorati:
1. Partecipazione e pari opportunità: confronto aperto a tutti sempre e comunque, barriere architettoniche da eliminare anche attraverso incentivi per rendere fruibile tutta la città;
2. Lavoro e nuova imprenditorialità: abbiamo aperto la campagna elettorale parlando dell’Iti e delle opportunità che offre e lo chiuderemo su questo argomento. Daremo vita a un centro di imprenditorialità diffuso che aiuterà tutti coloro che vogliono fare impresa, a tutti i livelli. La struttura comunale sarà impegnata per snellire tutti gli iter burocratici. Facendo leva sulle aliquote comunali abbiamo previsto degli incentivi per chi crea lavoro e favorisce, quindi, l’occupazione. Grande attenzione per i fondi strutturali europei, una possibilità importante per il nostro comprensorio;
3. Cultura, turismo, ambiente e commercio: anche qui massima attenzione alle opportunità che possono scaturire dai fondi europei, come del resto ho già fatto durante questi cinque anni da Assessore. Per il resto, proseguiamo sulla strada che abbiamo intrapreso sulla carta e l’acquarello che in pochi anni ha portato la città a un ruolo di assoluta protagonista. Favorire le sinergie pubblico-privato, dove il pubblico crea le condizioni per permettere l’iniziativa privata. E questa poi deve correre con le proprie gambe;
4. Urbanistica, centro storico e frazioni: Fabriano città diffusa per l’accoglienza che sarà ulteriormente valorizzata dal progetto che ho già presentato sul Giano e sul Mercato coperto, facendo del centro storico – ancora di più – il cuore pulsante e attrattivo della città. Senza dimenticare tutta la bellezza che abbiamo nelle 36 frazioni che rappresentano un valore aggiunto, beni e bellezze da integrare. Grande attenzione, inoltre, all’ordinaria manutenzione, all’arredo e al decoro urbano. Io vivo in frazione, quindi i comitati di frazioni saranno reintrodotti e avranno un budget economico da gestire in autonomia. Non possiamo dimenticare il capitolo relativo alla ricostruzione post-sisma. Il modello a cui abbiamo dato vita per il terremoto del 1997, sarà riproposto per i beni monumentali, il borgo storico, le abitazioni private e le attività produttive. Abbiamo la possibilità di dar vita a una nuova ricostruzione modello. Sarà una delle priorità non appena mi sarò insediato;
5. Salute e servizi sociali: il nostro ospedale è e sarà un presidio ospedaliero di primo livello. Tutte le esigenze della popolazione saranno prese in considerazione, senza assistenzialismo puro, ma dando a tutti la possibilità di vivere in una città accogliente: Cag, Consiglio comunale junior, Informa Giovani, insegnando fin dai banchi di scuola la civiltà e la liberta. Attenzione alla Terza Età valorizzando anche gli spazi per il mondo del volontariato;
6. Sport in sinergia con il turismo: struttura fondante della mia Amministrazione comunale insieme al lavoro. Ci sono 64 associazioni sportive a Fabriano. Tantissimi successi a tutti i livelli che ci hanno portato. Ma, soprattutto, hanno fatto promozione alla città. È addirittura promozione gratuita. Ho già presentato il progetto definitivo per la cittadella dello sport a Santa Maria, frutto di un confronto, anche aspro, con i cittadini. Ma che ha dato vita a un progetto migliorativo rispetto al nostro che avevamo presentato in via sperimentale. Spazio dedicato allo sport, solo pedonale, garantendo con una piccola rotatoria il traffico veicolare fra via Dante e la zona della stazione ferroviaria. Questo significa poter ospitare almeno dieci gare di livello nazionale e non solo, a Fabriano, a partire dal campionato europeo di basket per atleti non udenti. Ci riproporremo per il campionato italiano di danza sportiva nel 2017. Fabriano ha già dato la propria disponibilità, negli anni passati, questi appuntamenti hanno portato quasi 3mila persone in città, aiutando e sostenendo anche l’economia territoriale di commercio e alberghi».
Il candidato a sindaco Balducci assicura, infine, che il sindaco «non avrà deleghe. Mi circonderò di una squadra assessorile competente, qualificante. Io sarà l’allenatore, colui che andrà a cercare fondi e risorse per realizzare tutti questi progetti. Nei prossimi cinque anni, sono ottimista per natura, noi guideremo la città di Fabriano».

Michele Crocetti, Giovanni Balducci e Francesco Ducoli

La lista del Pd: Michele Crocetti, capolista, poi Valentina Alongi, Gabriele Archetti, Edgardo Bacchi, Patrizia Balducci, Martina Bellocchi, Martina Biagioli, Bruna Bolzonetti, Giancarlo Cennini, Massimo Antonio Cutuli, Francesco Ducoli, Antonio Francavilla, Sara Gambini, Palmina Gattucci, Federico Lippera, Ambra Martelli, Anna Magini Massinissa, Anna Rita Paleco, Barbara Pallucca, Renato Paoletti, Mirco Puggini, Patrizia Salari, Tania Spuri, Renzo Stroppa.

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