Fabriano

Fabriano, Avis: la pandemia rallenta le donazioni. L’appello dell’associazione

Il totale complessivo del 2020 si è chiuso a quota 3.653, oltre 400 donazioni in meno rispetto al 2019. Il direttivo invita tornare a donare con la consueta generosità, in sicurezza

Avis Fabriano

FABRIANO – Il peggior risultato degli ultimi cinque anni per l’Avis sezione di Fabriano, uno dei più attivi a livello regionale. Colpa della pandemia da Coronavirus che ha determinato un netto calo, come si può evincere dai dati pubblicati sulla pagina Facebook dell’Avis. «Un appello a tutti coloro che possono e voglio essere protagonisti di un gesto importante», fanno sapere dal direttivo dell’associazione. Sono garantite tutte le misure di sicurezza previste.

La sezione di Fabriano dell’Avis rappresenta il fiore all’occhiello delle Marche. Da sempre si è contraddistinta per una grande attività, grazie a mirate campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani e non solo, e grazie alla generosità dei fabrianesi e di tutti i residenti del comprensorio. Eppure, la pandemia da Coronavirus porta anche a questi “danni” collaterali, con un netto calo delle donazioni nel corso del 2020. Dal 2016 all’anno scorso, i numeri certificano questa situazione.

Nel 2016 si è chiuso l’anno con complessive 4.451 donazioni di sangue, un anno record. Nel 2017, si sono chiusi i dodici mesi a quota 4.247. Nel 2018, a 4.103. Nel 2019, a 4.083. Seppure in leggero calo, essere sempre sopra quota 4mila donazioni rappresenta un risultato più che soddisfacente.

Questa soglia, però, non è stata raggiunta lo scorso anno. Nel 2020, anno del diffondersi della pandemia da Coronavirus, nei mesi di gennaio e febbraio si era in linea con gli anni precedenti, rispettivamente 286 e 300 donazioni. Poi, l’arrivo del Covid-19, con marzo che si è chiuso a quota 287, quasi cento donazioni in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Ad aprile, pieno lockdown, il numero delle donazioni si è quasi dimezzato rispetto al 2019, da 326 (aprile 2019) a 182 (aprile 2020). Una ripresa a maggio con 301 donazioni, una cinquantina in meno rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. E, addirittura, una performance migliore a giugno e luglio rispetto al 2019, da 308/323 (giugno e luglio 2019) a 329/358 (giugno e luglio 2020), segno evidente che la generosità dei fabrianesi e non solo, è stata solo fermata dalla paura della pandemia da Coronavirus.

Gli ultimi cinque mesi dello scorso anno, invece, hanno fatto segnare un calo delle donazioni rispetto allo stesso periodo del 2019: agosto 299 donazioni; settembre 326 donazioni; ottobre 346 donazioni; novembre 295 donazioni; dicembre 344 donazioni. Dati in calo, più o meno marcato. Il totale complessivo del 2020 si è, dunque, chiuso a quota 3.653, oltre 400 donazioni in meno rispetto al 2019. Dall’Avis sezione di Fabriano si ricorda l’importanza di questo gesto e la totale sicurezza nella quale è possibile effettuarlo.

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