FABRIANO – La campagna dei “Limoni dell’amicizia”, evento ormai imprescindibile per Africa Mission, è arrivato anche a Fabriano. Da ieri e per tutta la giornata di oggi, 8 aprile, acquistando i limoni di Procida è possibile dare un importante contributo all’Associazione che da oltre quaranta anni lavora per portare aiuti in Ghana e Nigeria, Mozambico, Etiopia, Eritrea, Angola, Sudan, Tanzania, Rwanda, Guinea Bissau, Ciad, Zaire, Somalia, Niger e Madagascar, concentrando il suo impegno soprattutto in Uganda.
Oggi davanti gli ingressi delle chiese Parrocchia della Madonna della Misericordia e della Cattedrale di San Venanzio, all’uscita delle messe principali, quasi una ventina di ragazzi del gruppo di Fabriano saranno presenti con il loro stand nel quale si svolgerà la vendita dei limoni. Ma non solo. Alcuni di loro, infatti, daranno la propria testimonianza di volontariato. Da ricordare, infine, che i limoni di Africa Mission potranno essere acquistati anche a Melano e, per la prima volta, a Matelica.
«Il limone, simbolo giallo di salute e benessere, diventa per noi un mezzo attraverso il quale manifestare amicizia e solidarietà. Da più di 10 anni, infatti, quintali di limoni raccolti dai volontari di Procida vengono portati in tutta Italia con il duplice scopo di deliziare le tavole e raccogliere fondi per sostenere i progetti dell’associazione. Anche quest’anno più di 300 volontari sono stati e saranno impegnati tra raccolta, distribuzione e vendita nelle città sedi del Movimento», ha evidenziato il direttore di Africa Mission, Carlo Ruspantini.
Il gruppo Africa Mission Fabriano si caratterizza per il suo concreto attivismo per sensibilizzare la cittadinanza verso problematiche che riguardano zone del mondo lontane dalla nostra, «ma che comunque toccano tutti noi in prima persona in quanto cittadini del mondo. L’impegno dei volontari fabrianesi è talmente intenso che anche quest’anno diversi ragazzi del gruppo fabrianese sono intenzionati a partire per l’Uganda grazie al famoso Progetto dell’Associazione “Vieni e Vedi”».
