Fabriano

“L’amore brulica”, ecco il progetto per San Valentino della Fondazione Ermanno Casoli

Si tratta di un progetto social realizzato dall'artista romano Fabrizio Sartori. Prevede la pubblicazione di brevi video sull'amore e ciò che l'amore fa

Fabrizio Sartori

FABRIANO – Da lunedì 13 febbraio a giovedì 16 febbraio 2023 la Fondazione Ermanno Casoli presenta il progetto online L’amore brulica, realizzato dall’artista Fabrizio Sartori per i canali social della FEC. Obiettivo: celebrare quel sentimento fondamentale che ci tiene in vita, la più grande forza motrice dell’universo: l’amore.

Sugli account della Fondazione (Facebook @FondazioneCasoli | Instagram @fondazioneermannocasoli) saranno pubblicati dei brevi video creati dall’artista in cui un flusso di coscienza rapido e spontaneo elenca e definisce i “moti” che l’amore produce, tutto quello che l’amore fa: solo una parola con l’articolo – l’amore – ed un verbo. Alcune definizioni sono giocose e divertenti, altre più serie, altre ancora sono inventate, nate da giochi di parole o addirittura sgrammaticate.

Come ha affermato lo stesso Fabrizio Sartori: «L’amore non ha regole, razza, colore o sesso. L’amore esiste e si propaga, fa fare le cose più belle e più assurde, ma niente di brutto può essere perpetrato in suo nome. L’amore è la forza più grande che muove l’universo. L’amore brulica».

Il progetto nasce dalla volontà della FEC di ribadire il valore della persona, delle diversità, dei processi d’inclusione, del rispetto per l’ambiente.

Nelle parole del direttore artistico della Fondazione, Marcello Smarrelli: «Siamo convinti che, e lo raccontiamo quotidianamente nelle aziende, da punti di vista differenti possano nascere idee più coinvolgenti e innovative, nuovi modi di interpretare la realtà, capaci di migliorare le nostre vite e il mondo. L’amore brulica è anche un invito ad accogliere ogni forma di diversità e a riconoscerne il valore».

Chi è Fabrizio Sartori

Fabrizio Sartori (Roma, 1980). Vive e lavora a Roma. Ha studiato Architettura e Pittura e nel 2010 si laurea presso la facoltà di Arti Visive di Venezia – IUAV. Nello stesso anno è stato selezionato per partecipare al Corso Superiore di Arti Visive (CSAV) presso la Fondazione Antonio Ratti di Como. Ha esposto in diversi contesti, sia in Italia che all’estero, tra gli altri: Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; Viafarini DOCVA, Milano; Museo delle Mura, Roma; galleria La Nuova Pesa, Roma; Stedelijk Museum, ‘s-Hertogenbosch in Olanda. La sua ricerca è incentrata principalmente sulla pittura. Attualmente si dedica all’insegnamento dell’audiovisivo.

La Fondazione Ermanno Casoli (FEC), nata nel 2007 in memoria di Ermanno Casoli (Fabriano, 1928 – 1978) fondatore di Elica – azienda leader mondiale nella produzione di cappe ad uso domestico e principale sostenitrice della FEC – promuove iniziative in cui l’arte contemporanea diventa uno strumento didattico e metodologico capace di migliorare gli ambienti di lavoro e di innescare processi innovativi, ponendosi come obiettivo quello di favorire il rapporto tra il mondo dell’arte e quello delle aziende. Pioniera nell’indagare le potenzialità del dialogo fra arte e industria, la FEC si è affermata in Italia come modello di riferimento all’avanguardia nel campo della formazione aziendale attraverso l’arte contemporanea, proponendo attività sempre più strutturate e specializzate, in grado di far interagire questi due mondi nel rispetto dei reciproci obiettivi.

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