Fabriano

Allo Smau di Milano, nuovo premio per la Faber

L’azienda fabrianese - di proprietà della multinazionale svizzera Franke - che ha inventato la cappa da cucina nel 1955, vince il Premio Innovazione all'evento di riferimento nei settori innovazione e digitale per le imprese e i professionisti italiani

Il momento della premiazione allo Smau

FABRIANO – Faber, l’azienda fabrianese – di proprietà della multinazionale svizzera Franke – che ha inventato la cappa da cucina nel 1955, vince il Premio Innovazione allo Smau di Milano, evento di riferimento nei settori innovazione e digitale per le imprese e i professionisti italiani. L’azienda fabrianese viene premiata per la sua J–Project, la prima cappa open source mai realizzata. Il riconoscimento è stato consegnato al Fieramilanocity.

«J-Project è la prima applicazione tangibile dell’Iot, Internet delle Cose e Robotica, nel mondo delle cappe aspiranti da cucina, oltre che a settori come telefonia o automazione industriale», spiega Andrea Coccia, Appliances Innovation Manager. «La nostra azienda rappresenta ormai un marchio pioniere all’interno di questo segmento merceologico. E in Faber si è sviluppato il progetto con la collaborazione di cinque giovani ingegneri del team Faber Tech, che hanno integrato software open source, tecnologie smart, ingegneria robotica e know how da primato nel settore».

J-Project rappresenta lo stato dell’arte della tecnologia Faber, l’azienda che oltre sessanta anni fa ha inventato la cappa aspirante e che da allora è sinonimo di innovazione tecnologica in cucina. Ogni cosa, in questo concept, è davvero speciale: si tratta di una cappa realmente verticale che, grazie al nuovo diffusore Nautilus, dalle dimensioni molto ridotte, raggiunge le più elevate performance sul piano energetico, portando in classe A dei prodotti che normalmente sarebbero in C. Ma soprattutto l’architettura hardware, il cuore della cappa, è pienamente integrabile con la piattaforma Arduino, quindi totalmente open source.

Per l’ennesima volta, la Faber si conferma come un’azienda dinamica, al passo con i tempi e in grado di intercettare le esigenze della clientela. E questo ennesimo riconoscimento rafforza il lavoro che si svolge all’interno dello stabilimento modello di Sassoferrato, Berbentina.

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