Fabriano

Accordo Frasassi-Museo della Carta. Il sindaco Santarelli si prende i meriti

«È un importante traguardo raggiunto dopo poche settimane dall’insediamento della nuova Giunta e che testimonia la determinazione con la quale si vuole lavorare per creare sinergie nel territorio», le parole del primo cittadino pentastellato

Tutti i protagonisti del Protocollo d'intesa all'interno delle Grotte di Frasassi

FABRIANO – «È un importante traguardo raggiunto dopo poche settimane dall’insediamento della nuova Giunta e che testimonia la determinazione con la quale si vuole lavorare per creare sinergie nel territorio». A parlare è il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, che fa riferimento al protocollo d’intesa che è stato ufficialmente presentato, in modo congiunto, il 22 agosto scorso.

Un accordo di collaborazione raggiunto tra il Comune di Fabriano e il Consorzio Frasassi, «concordato già nel mese di luglio e che finalmente termina il suo percorso burocratico dopo essere stato approvato anche dal Cda del Consorzio, che consentirà ai visitatori del Museo della Carta e della Filigrana e delle Grotte di Frasassi, due delle attrazioni turistiche maggiori del comprensorio e dell’intera Regione Marche, di poter usufruire di sconti incrociati presentando il biglietto di una delle due all’altra biglietteria», ricorda il primo cittadino pentastellato. Oltre alla scontistica, nel protocollo di intesa si parla dell’avvio di azioni di marketing congiunto per valorizzare al meglio entrambe le strutture turistiche.

Santarelli non nasconde i propri meriti personali prima di quelli politici. «Si tratta per il nostro territorio di un traguardo quasi storico, lungamente auspicato e atteso, e che nasce dalla condivisa volontà di avviare un nuovo percorso che possa valorizzare al meglio tutto il comprensorio e sicuramente facilitato dalle buone relazioni personali che ho potuto costruire nel tempo con le realtà gengarine, anche grazie al legame lavorativo che ho tenuto per anni con il Consorzio».

Un primo tassello di un puzzle più ampio. «Questo accordo rappresenta il secondo atto importante, che va verso la direzione di una più ampia e fattiva collaborazione, che arriva dopo l’intesa raggiunta in Unione Montana con l’allargamento della Giunta ai rappresentanti dei quattro comuni partecipanti», riferimento alla scelta di affidare la presidenza al sindaco di Sassoferrato, Ugo Pesciarelli, e la partecipazione degli altri primi cittadini: Santarelli vicepresidente con delega al Parco, Giovanni Porcarelli sindaco di Cerreto e Tommaso Borri sindaco di Serra San Quirico. Il comune di Genga non ha aderito all’Unione montana e sanare questa situazione sarà uno dei lavori che verrà portato avanti fin da subito.

E queste nuove sinergie, vanno proprio in questa direzione. «Fabriano e Genga sono ora ancora più vicine e se sapremo continuare a lavorare bene, creando sempre maggiori sinergie e collaborazioni, mettendo a sistema le ricchezze naturalistiche, il patrimonio artistico, storico, culturale ed enogastronomico, avremo concrete possibilità di valorizzare come merita il nostro magnifico territorio. In questo affascinante percorso anche il Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi dovrà avere un ruolo fondamentale: dovrà dimostrarsi capace di cambiare pelle, ossia di saper affiancare al fondamentale compito della tutela della biodiversità, per il quale il Parco stesso è nato, un percorso di valorizzazione delle attività legate all’accoglienza turistica e dei prodotti realizzati all’interno del suo territorio. Stiamo lavorando anche per questo».

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