Economia

Navigazione satellitare, la Civitanavi System di Pedaso apre anche a Torino

160 dipendenti per la società marchigiana in forte espansione. Nella nuova sede, svilupperà soluzioni tecnologiche nell’ambito della navigazione satellitare

La sede di Civitanavi System a Pedaso (FM)

FERMO – Civitanavi System, gruppo di Pedaso (Fermo) quotato su su Euronext Milan attivo nel campo dei sistemi di navigazione e stabilizzazione inerziali utilizzati nei settori aerospazio, navale e industriale, ha aperto una nuova sede a Torino che si occuperà di sviluppare soluzioni tecnologiche nell’ambito della navigazione satellitare. La società svolge le sue attività anche ad Ardea (Rm) e a Casoria (Na), e conta su un organico di circa 160 dipendenti operanti in tutta Italia. Nata come start-up nel 2012, è uno dei principali player nella progettazione, sviluppo e produzione di sistemi basati su tecnologia FOG (Fiber Optic Gyroscope) e MEMS (Micro Electro Mechanical Systems).

I laboratori di Civitanavi Systems

Attualmente, la sede di Torino si occupa della progettazione e dello sviluppo di algoritmi e tecnologie GNSS (Global Navigation Satellite System). In particolare, il team sta lavorando al miglioramento delle contromisure a segnali interferenti, anche causate da attacchi di jamming come ad esempio accade negli scenari operativi del conflitto Ucraina Russia. In questo contesto, Civitanavi Systems considera un valore aggiunto per la propria strategia di sviluppo, la disponibilità dei segnali Galileo autenticati, che opportunamente combinati con piattaforme GNSS/INS integrate e orologi atomici miniaturizzati (Chip Scale Atomic Clocks), possono diventare uno strumento estremamente efficace contro i tentativi di spoofing. 

«Avere la disponibilità di un ricevitore GNSS proprietario – spiega Andrea Pizzarulli, amministratore delegato di Civitanavi Systems, ci permette di progettare sul territorio nazionale sistemi di navigazione fortemente integrati con i sensori inerziali già prodotti dall’azienda in linea con il trend delineato dalla recente ricerca scientifica. L’obiettivo è sfruttare la complementarità di tecnologie differenti secondo architetture denominate tight e ultra-tight e introdurre sul mercato nuove soluzioni nel dominio delle tecnologie PNT (Position, Navigation, and Time)».

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