Intesa Sanpaolo e Venchi spa hanno sottoscritto, nell’ambito del Programma Filiere, un accordo di collaborazione innovativa per l’accesso al credito delle aziende facenti parte del processo distributivo dello storico marchio di cioccolato Venchi, tra i più famosi d’Italia.
Il progetto nasce dalla comune volontà di sostenere le piccole e medie imprese del territorio legate alla filiera in un momento di difficoltà generato dall’emergenza Covid-19. Ne potranno beneficiare circa 6.000 rivenditori distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Nello specifico, per essere al fianco di un’assoluta eccellenza italiana come Venchi e per garantire piena vicinanza al territorio, l’accordo si pone l’obiettivo di sostenere le aziende di filiera assicurando un supporto post epidemia e mettendo a loro disposizione le migliori soluzioni per la ripartenza.
Venchi è un’impresa con diffusione capillare sia a livello nazionale che internazionale, ma con forte radicamento sul territorio cuneese, con la quale Intesa Sanpaolo ha avviato da tempo una forte collaborazione. Il Programma Sviluppo Filiere, lanciato nel 2015 e oggi rinnovato, consente al Gruppo Venchi e ad Intesa Sanpaolo di avviare una collaborazione che guarda alla filiera “a valle” dei rivenditori dell’azienda.
L’obiettivo è sostenere le piccole e medie imprese della filiera che potranno beneficiare del valore della capo filiera per un migliore accesso al credito, finanziamenti in tempi rapidi, velocità nel ricorso alla liquidità necessaria e condizioni migliorative, grazie al possibile contributo della capo filiera attraverso:
• scambio reciproco di informazioni industriali e settoriali, che consentirà a Intesa Sanpaolo di valorizzare, all’interno del processo di valutazione del credito al dealer, gli aspetti qualitativi derivanti dall’appartenenza ad una solida catena produttiva con specifici fabbisogni finanziari;
• concessione al dealer da parte di Venchi di un contributo in misura pari ad una quota degli interessi dovuti alla banca per i finanziamenti che questa potrà eventualmente erogare, per un importo variabile che sarà valutato da Venchi sulla base dei rapporti specifici con il singolo dealer.
L’accordo è stato siglato utilizzando modalità a distanza da Daniele Ferrero, Ceo di Venchi, e da Stefano Barrese, responsabile della divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.
Daniele Ferrero ha dichiarato: «Venchi è un’impresa che si situa al centro del sistema economico nazionale e si sente profondamente legata ad esso, e questo non è che uno dei modi in cui lo dimostra. Offrire ai nostri rivenditori strumenti innovativi ed efficaci come quelli messi a punto con Intesa Sanpaolo, significa supportare loro concretamente nella ripartenza e consentire a noi di mantenere un presidio capillare su tutto il territorio nazionale».
Stefano Barrese ha commentato: «Supportare la ripartenza di una realtà come Venchi significa per noi contribuire al rilancio di un’eccellenza alimentare del Made in Italy. Le pmi che riescono a strutturare forti legami con la filiera ne ricavano stimoli di crescita importanti. Al contrario, un basso coinvolgimento tra imprese porta a risultati limitati e limitanti, con bassi contributi in termini di innovazione. Questo è l’idea alla base del Programma Sviluppo Filiere e delle iniziative di Intesa Sanpaolo per valorizzare la rilevanza di questi rapporti nell’ambito di realtà d’eccellenza».