Economia

Con il modello di gestione firmato Ecofil risparmio per i cittadini e meno rifiuti in discarica e destinati ai termovalorizzatori

La società di Amandola propone una tecnologia innovativa coerente con le Smart City indirizzate alle tecnologie ambientali. Sistema già adottato da vari comuni marchigiani e non solo

Anna Travanti, amministratore unico di Ecofil

AMANDOLA – Da Fermo a Fabriano, da Grosseto a Pontecorvo (FR). Ecco solo alcuni dei comuni del centro-Italia che hanno già scelto di mettere a disposizione dei propri cittadini il sistema di raccolta differenziata che si basa sulla creazione di isole ecologiche diffuse informatizzate.

L’amministratore unico di Ecofil Anna Travanti ne illustra i dettagli.
«Il nostro obiettivo è stato quello di creare un modello che riduca in modo strutturale la produzione totale di rifiuti, in primis quelli indifferenziati, con un occhio attento al conto economico delle amministrazioni e senza dimenticare il minimo livello di emissione di CO2 rispetto ad altri modelli di raccolta e trasporto».

Secondo uno studio Istat del 2018 le motivazioni che spingerebbero i cittadini a differenziare maggiormente sono un’informazione chiara su come separarli, avere a disposizione centri di raccolta diffusi e facilmente raggiungibili, vantaggi economici per chi effettua la differenziata in modo corretto e strumenti normativi che penalizzino chi non la effettua.

«In un momento congiunturale così complicato, ogni risparmio è considerato prezioso per le famiglie mettendo a punto un sistema che garantisca alle amministrazioni efficienza nei costi ed efficacia nel servizio ai cittadini», prosegue Travanti.

«La responsabilizzazione dei cittadini nella raccolta differenziata si può ritenere efficace solo nel momento in cui si riconosca un premio per tutte le persone che tengono comportamenti virtuosi. Questo può avvenire attraverso la tariffazione puntuale o altri sistemi premianti personalizzabili per ogni Comune. Questo può avvenire solo in presenza di una misurazione puntuale oggettiva diretta attraverso la pesatura di tutte le tipologie di rifiuto che risulta molto diversa dalle modalità “presuntive” e parziali, molto spesso attuate solo per l’indifferenziato, in funzione in altre realtà».

«La pesatura totale assicura un controllo quantitativo da parte delle amministrazioni comunali e da parte di ogni cittadino che potrà verificare sul sito Ecofil quanta produzione di rifiuti fatta per ogni anno o per più anni. Noi crediamo che solo con queste modalità si può assicurare una valutazione “oggettiva ed indiscutibile” dei premi per ogni cittadino che porteranno un cambiamento virtuoso nella cultura ambientale».

Con il sistema Ecofil anche il decoro urbano migliora in modo significativo.

«La controllabilità costante con videosorveglianza fissa ad ampio spettro è un forte deterrente che evita l’abbandono di rifiuti nei pressi delle Isole Ecologiche; il sistema di rilevazione del “troppo pieno” ne evita l’eccessivo riempimento dei cassonetti avvertendo prontamente il gestore. La possibilità di conferire in modo continuativo 24 ore su 24 evita l’esposizione di sacchetti e mastelli, con tutte le conseguenze estetiche che potrebbero nascere lungo strade e marciapiedi. Ed evita di dover occupare spazi in casa per stoccare i rifiuti».

Il sistema riconosce l’utente attraverso la scheda, permette la pesatura del sacchetto, produce un’etichetta adesiva che va applicata sullo stesso e abilita poi al conferimento sbloccando il contenitore preposto e aggiornando il Database con il tipo di rifiuto e il peso dello stesso.

«Da ricordare inoltre che le Isole Ecologiche Ecofil installate nella città di Fabriano sono considerate, al pari di Contarina nella provincia di Treviso e Capannori, “Best Practices” da ANCI CONAI a livello Nazionale. E questo riconoscimento ci riempie di orgoglio e di ottimismo per il futuro».

Il livello di soddisfazione è garantito. «Nei comuni nei quali le nostre isole sono state installate il vantaggio economico è verificabile in pochi mesi, mentre quello legato al decoro e alla semplicità nell’uso è praticamente immediato».

«Il passaparola tra gli amministratori dei vari comuni e tra i cittadini è la nostra migliore soddisfazione che si permette uno sviluppo con nuove Isole in altre regioni italiane», ha concluso Travanti.