Economia

Commercio penalizzato dal maltempo e shopping estivo rimandato. I negozi puntano sui saldi

Abiti estivi, costumi, asciugamani da mare per ora restano in bella mostra sugli scaffali nell'attesa che il caldo invogli allo shopping

Immagine di repertorio

ANCONA – Non solo i balneari, ma anche i negozi hanno risentito del maltempo che ha frenato gli acquisti dell’abbigliamento da mare e non solo. Lo confermano le associazioni di categoria. Maggio e giugno sono stati due mesi persi sul fronte dello shopping stagionale e ora i commercianti sperano di recuperare con i saldi che prenderanno avvio giovedì 6 luglio.

Maglie, pantaloni, abiti estivi, costumi, asciugamani da mare, calzature estive, per ora restano in bella mostra sugli scaffali dei negozi, nell’attesa che il caldo invogli allo shopping per arricchire l’armadio con nuovi capi. Piogge, allerte meteo, e temperature di inizio giugno sotto le medie, finora hanno disincentivato lo shopping

Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche

«Il maltempo ha creato problemi al commercio – spiega Massimiliano Polacco, direttore Confcommercio Marche – specie per quanto riguarda gli articoli legati al mare e al vestiario estivo. Il mese di maggio è stato caratterizzato dal brutto tempo e anche nel mese di giugno le giornate di caldo e sole sono state poche, per cui molti hanno atteso l’arrivo del caldo per lo shopping».

Polacco evidenzia che tra i commercianti c’è grande «aspettativa in vista dei saldi» che proprio a causa degli acquisti rimandati nell’attesa dell’arrivo del caldo dovrebbero vedere «una partenza con numeri superiori rispetto all’anno scorso».

Dal costume al prendisole, l’acquisto dovrebbe scattare proprio con i saldi che quest’anno coincideranno anche con l’arrivo di condizioni meteo più stabili favorite dall’ingresso dell’anticiclone Africano che farà salire vertiginosamente le temperature.

Sandro Assenti, presidente Confesercenti Marche

Anche Confesercenti lamenta lo slittamento dello shopping estivo a causa del maltempo. A soffrire, secondo l’associazione di categoria, non sono solo i negozi, ma «anche bar e ristoranti» con tavoli all’aperto, che a causa del brutto tempo che ha contrassegnato diversi weekend hanno incassano meno del solito. Stesso discorso anche per i balneari che lavorano con i giornalieri, perdite ridotte invece per chi lavora con clienti stagionali.

«La stagione è partita male per il commercio – dice Sandro Assenti, presidente di Confesercenti Marche – speriamo che i saldi riescano a riequilibrare in qualche maniera gli incassi dei mesi persi a causa del brutto tempo».

Massimiliano Santini, direttore Cna Ancona

Anche secondo Cna gli acquisti estivi sono rimasti sospesi nell’attesa dell’arrivo del caldo, «il meteo instabile ha condizionato pesantemente il commercio, ma chi ha consolidato il commercio online – spiega Massimiliano Santini, direttore Cna Ancona – è riuscito a ridurre le perdite».

Ormai circa «un 30-40% dei negozi ha un canale di vendita online – spiega – oltre a quello fisico, dovremmo riuscire a mettere in rete queste attività per garantire una vetrina anche ai negozi più piccoli, come abbiamo fatto in Cna con la piattaforma nazionale Vicinato.it».

© riproduzione riservata