Cultura

La “Strenna fidardense” di nuovo in edicola

Come una "chicca" natalizia arriva oggi in edicola, con ritardo ma sempre ben accolta, la pubblicazione del Centro studi storici “don Paolo Pigini”; un compendio di testimonianze e racconti di personaggi della Castelfidardo che fu

La copertina della "Strenna"

CASTELFIDARDO – Che cos’è la strenna? Un regalo che di solito viene fatto e ricevuto a Natale e, dall’inizio del Novecento, un insieme di componimenti in prosa e poesia messo in vendita a Capodanno, come se fosse un dono per le festività natalizie.

In edicola oggi c’è un nuovo numero della “Strenna fidardense”, la pubblicazione del Centro studi storici fidardensi “don Paolo Pigini” che offre uno spaccato su personaggi, fatti e aneddoti del territorio. Tradizionalmente in uscita a fine anno (da cui il nome della collana) ma nell’occasione data alle stampe con qualche settimana di ritardo, è questa la prima edizione senza Renzo Bislani, anima e fondatore del Centro studi scomparso nei primi giorni del 2016, di cui l’attuale presidente dell’associazione Tiziano Baldassari e Marino Cesaroni tracciano su queste pagine un ritratto inedito.

«Si tratta di una strenna diversa dal solito – spiegano i coordinatori -. Abbiamo cercato di raccogliere una serie di testimonianze vissute che possano avere un posto nei ricordi dell’immaginario collettivo e che possano restare nella storia, seppur quella locale». I contributi raccolti nel volume portano la firma di autorevoli studiosi esperti delle materie trattate. Marco Moroni parla di “colera, condizioni igienico-sanitarie e malessere sociale a Castelfidardo nell’Ottocento”, Alessandro Mugnoz ricorda il maestro Bio Boccosi, editore e diffusore di cultura musicale, Maurizio Landolfi porta “L’antico Egitto a Castelfidardo: sulla statuetta romana di Mercurio-Thot”. C’è poi l’intervista a un artista poliedrico come Edgardo Mugnoz a cura di Luciano Galassi, “la magia della fisarmonica” descritta da Beniamino Bugiolacchi che narra il suo incontro con il grande pianista Arturo Benedetti Michelangeli, il focus sulla filatelia di Rosalba Pigini, l’omaggio a Gervasio Marcosignori di Renato Biondini, “Le osservazioni di Francesco De Bosis su Montoro Selva” di Riccardo Sampaolesi, per poi chiudere con una panoramica sulla politica cittadina di Marino Cesaroni, con una breve presentazione su due libri e sull’attività del Centro studi storici fidardensi.

La “Strenna” è in vendita a sei euro alla Proloco, nella libreria Aleph, edicola Rossi, e tabaccheria Serenelli.

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