Cultura

Jesi, la Pala di Santa Lucia prende vita a Palazzo Pianetti

Avverrà grazie allo spettacolo teatrale “I doni di Lucia” di e con Lucia Palozzi, dal 13 al 15 dicembre, al cospetto del capolavoro rinascimentale di Lorenzo Lotto custodito in Pinacoteca

JESI – Nel prossimo fine settimana alla Pinacoteca di Palazzo Pianetti di Jesi prenderà vita la Pala di Santa Lucia, capolavoro di Lorenzo Lotto. Lo farà grazie allo spettacolo teatrale “I doni di Lucia” di e con Lucia Palozzi, dal 13 al 15 dicembre. Sulla scena infatti l’attrice narra la storia del personaggio di Santa Lucia ispirandosi all’omonima pala del Lotto conservata in Pinacoteca, indossando la riproduzione dell’abito d’epoca della Santa raffigurato nel dipinto.

Da segnare le date di venerdì 13 dicembre – giorno di Santa Lucia- alle ore 17, sabato 14 dicembre alle 16 e alle 17.30, e di domenica 15 dicembre alle 11. La monumentale “Santa Lucia davanti al giudice” di Lorenzo Lotto (1532), tra i capolavori dell’arte rinascimentale conservati a Palazzo Pianetti, è al centro dello spettacolo che si svolge nell’ambito della collaborazione tra Atgtp Associazione Teatro Giovani Teatro Pirata e Pinacoteca.

La messa in scena si terrà proprio al cospetto del dipinto, nella sala museale dove è custodita la Pala, nel quadro della 52esima Stagione di Teatro Ragazzi ATGTP, in collaborazione con il Comune di Jesi.

La Pala di Santa Lucia

«L’opera “Santa Lucia davanti al giudice”- rammenta l’organizzazione- fu commissionata a Lorenzo Lotto dalla confraternita di Santa Lucia e destinata ad una cappella nella chiesa di San Floriano a Jesi. La pala, insieme alle 3 predelle, costituisce una narrazione per immagini che ha inizio nella prima tavoletta di sinistra dove è raccontato l’antefatto della conversione e la successiva scelta di santità operata da Lucia».

La fanciulla, di agiata famiglia siracusana, in cambio della guarigione di sua madre aveva fatto voto di donare le sue ricchezze ai poveri, rinunciando al matrimonio, già programmato, con un giovane patrizio. Quest’ultimo, indignato, portò Lucia in tribunale, davanti al giudice Pascasio che la ritenne colpevole. Condannata, la Santa si mostrò, nella sua fede, di una inamovibilità marmorea; dapprima venne legata a una schiera di buoi che non riuscirono a trascinarla, poi i carnefici decisero di ucciderla conficcandole un pugnale nel collo e poi la gettarono in un rogo ardente, ma inutilmente. Scampata indenne a queste pene, Lucia morì a seguito della decapitazione. (Ingresso posto unico 5 euro. Evento su prenotazione per gruppi di massimo 35 persone. Info: Pinacoteca Civica di Palazzo Pianetti, 0731538342, pinacoteca@comune.jesi.an.it. Prenotazioni: Atgtp 0731 56590 info@atgtp.it lun-ven 9-12.30).

 

Ti potrebbero interessare