Cultura

Si apre il sipario sulla stagione 2023/24 nei Teatri Storici della provincia di Pesaro e Urbino

A "Teatri d0auore"Cristicchi, Ward, Guzzanti e tanti altri:

Simone Cristicchi (Foto Amat)
Simone Cristicchi (Foto Amat)

PESARO – URBINO – I magnifici 8, ovvero il Teatro Comunale di Gradara, il Teatro Battelli di Macerata Feltria, il Teatro Comunale di Mombaroccio, il Teatro Apollo di Mondavio, il Teatro Angel Dal Foco di Pergola, il Teatro della Concordia di San Costanzo, il Teatro Tiberini di San Lorenzo in Campo, il Teatro Bramante di Urbania sono pronti a riaprire i sipari per l’edizione 2023-24 di Teatri d’Autore, stagione di prosa nei Teatri Storici della provincia di Pesaro e Urbino.

La rassegna, organizzata da AMAT con dei Comuni del territorio e con il contributo della Regione Marche, del MiC e della Provincia di Pesaro e Urbino , è un importante punto di riferimento per tutto il territorio grazie a una proposta culturale variegata capace di offrire agli appassionati dei vari generi teatrali la possibilità di godere dell’opera di grandi autori (di ieri e di oggi) e di abili interpreti.

Da dicembre 2023 a maggio 2024, sono 28 gli appuntamenti che si alterneranno negli otto teatri storici della Rete teatrale della Provincia di Pesaro e Urbino, con protagonisti noti e giovani promesse della scena nazionale e “made in Marche”.

Teatri d’autore rinnova l’appuntamento con la commedia e i grandi classici, riletti con una sensibilità rivolta al presente, come I Gemelli di Compagnie Romantica e CTU Cesare Questa, La ridiculosa commedia de I Nuovi Scalzi, La Locandiera dei Guitti, A Trebbo con Shakespeare di e con Denis Campitelli, Dante, tra le fiamme e le stelle di e con Matthias Martelli, Lo Sparo tratto da Uomini e Topi di Steinbeck di Teatro Alte Marche.

Non mancano le proposte di drammaturgia contemporanea con Antropolaroid di e con Tindaro Granata, Still Alive con Caterina Marino e Lorenzo Bruno, spettacolo selezionato nell’ambito del progetto In-Box, Odissea. Tracce di resilienza urbana di Teatro del Simposio e Cardio Drama spettacolo semiserio su un organo quasi perfetto di Chronos3, spettacoli sostenuto nell’ambito di NEXT, Il Talento di essere tutti e nessuno di e con Luca Ward, L’ultima eredità di e con Oscar De Summa, Le Volpi di Compagnia Capotrave, Tra queste pagine: Lear della Compagnia della Rancia.

Tornano anche gli appuntamenti con il teatro comico e Scenaridens tra i quali Doppiozero compagnia Carpa Diem, il debutto dello spettacolo Sconfort Zone – Il paradiso delle irrelazioni di e con Paolo Camilli, Secondo Lei di Caterina Guzzanti.

Come consuetudine Teatri d’autore offrono uno sguardo attento al teatro civile con Ionica con Alessandro Sesti, Io sono il mio lavoro con Pino Petruzzelli e La via del popolo con Saverio La Ruina.

Ad arricchire la proposta l’apprezzato teatro in musica che attende il pubblico con Nel ventre della Balera con Gianluca Foglia Fogliazza, Gaber/Jannacci di e con Davide Giandrini, Attacchi di Swing di Teatro Necessario, Appuntamento a Ischia, Mina incontra Modugno con Arianna Talé, Franciscus con Simone Cristicchi e Quello che ho capito di De André con Federico Dragogna,

Gli incontri con la poesia in scena e la parola sono previsti con Il rovescio della luce, la storia svelata nelle storie della nostra terra di e con Laura Corraducci e Cristian Della Chiara, appuntamento dedicato all’anniversario del bombardamento del Comune di Urbania.

La proposta di Teatri d’autore si arricchisce con i concerti fuori abbonamento Quello che ho capito di De André di Federico Dragogna, gli Apnea e una consolidata tappa del festival regionale Klang, altri suoni altri spazi a San Costanzo in fase di definizione.

Con la stagione teatrale, torna anche l’iniziativa biglietto sospeso, promossa dai Comuni della rete della provincia di Pesaro e Urbino che prevede la donazione da parte di chiunque lo voglia di uno o più biglietti che si aggiungeranno ai due messi a disposizione dall’organizzazione.

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