Cultura

Osimo, torna il Premio Fabrizi: chi sono i premiati

Il riconoscimento vuole rendere omaggio ai partigiani e ai resistenti di ieri e di oggi e si terrà a palazzo Campana

La facciata esterna di Palazzo Campna

OSIMO – «Da 18 anni il Premio Fabrizi è un riconoscimento all’Italia migliore, quella che si mette al servizio della memoria, che onora la Costituzione e le istituzioni repubblicane interpretando al meglio quei valori fondativi che sanciscono il nostro essere Paese». Ad affermarlo è Niccolò Duranti, presidente dell’Anpi di Osimo, per introdurre il Premio Fabrizi, riconoscimento che vuole rendere omaggio ai partigiani e ai resistenti di ieri e di oggi. La cerimonia, giunta alla 18esima edizione, si terrà domenica 23 ottobre alle 17.15 nella sala delle Quattro Colonne di Palazzo Campana.

Ecco i premiati:
Aboubakar Soumahoro, per anni sindacalista e rappresentante dei braccianti oggi deputato presentatosi alla prima seduta della Camera con gli stivali di gomma infangati “a rappresentare le sofferenze, i desideri e le speranze di chi è sfruttato e a fame”.

l’onorevole Rosy Bindi, allieva e poi assistente di Bachelet, già presidente della Commissione antimafia, parlamentare e Ministra, oggi il suo impegno politico è rivolto soprattutto alla difesa dei principi e dei valori della Costituzione;

la partigiana Mirella Alloisio, 97 anni, insignita della Croce di Guerra al Valor Militare e spesso ospite nel programma “Di martedì” di Floris;

il direttore di “Avvenire” Marco Tarquinio, esperto di politica nazionale e internazionale, già consultore del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, una delle voci più autorevoli sulla diffusione della cultura della pace: sono le personalità a cui verrà assegnato il Premio Nazionale “Renato Benedetto Fabrizi”;

il Premio alla Memoria sarà assegnato all’onorevole Luciano Guerzoni, accademico e deputato, sottosegretario alla Pubblica Istruzione nei governi Prodi e D’Alema e presidente a fine degli anni Ottanta della Regione Emilia-Romagna andrà, a cinque anni dalla scomparsa. L’Anpi lo ricorda, in particolare, per l’infaticabile contributo dato all’organizzazione in qualità di vicepresidente vicario sotto la presidenza di Carlo Smuraglia. Le conclusioni saranno affidate a Dino Spanghero della segreteria nazionale dell’Anpi. Alla conduzione la giornalista Cinzia Castignani.

Ti potrebbero interessare

Osimo, tanti eventi per il cartellone natalizio

In programma tra le varie cose concerti, mercatini natalizi, il tradizionale tour dei presepi cittadini, il ritorno della pista di pattinaggio sul ghiaccio che per dimensioni sarà tra le più grandi delle Marche