Cultura

Nastri d’Argento 2023: Simone Massi tra i titoli finalisti alla sezione animazione con “A guerra finita” e “In quanto a noi”

In un colpo solo, sono arrivate per l'animatore marchigiano la 9° e la 10° nomination al più antico premio cinematografico italiano assegnato dal sindacato nazionale giornalisti cinematografici

In un colpo solo, sono arrivate per l’animatore marchigiano Simone Massi la 9° e la 10° nomination ai Nastri d’Argento, il più antico premio cinematografico italiano assegnato Sindacato nazionale giornalisti cinematografici.

Vincitore di un David di Donatello 2012 per il miglior cortometraggio (Dell’ammazzare il maiale) e di due Nastri d’argento nel 2014 e 2015 (con Animo resistente dedicato all’eccidio di Monte Sant’Angelo, e con l’opera L’attesa del maggio), l‘artista di Pergola (Pesaro Urbino) sarà in gara nella categoria “Animazione”: tra titoli finalisti dei Corti d’Argento 2023, sezione animazione, sono stati infatti scelti i suoi ultimi due cortometraggi, la video poesia In quanto a noi e l’opera A guerra finita.

Le due opere sono state scelte tra i 30 corti di animazione editi e usciti nel 2022 e visionati dal Direttivo Nazionale dei Nastri d’Argento. Alla finalissima concorreranno anche Caramelle di Matteo Panebarco, Fantasma di Donato Sansone, When you wish upon a star di Domenico Modafferi e Clair de lune di Diego Zucchi e Fabio Bozzetto. La consegna dei riconoscimenti per i vincitori 2023 si terrà la mattina di giovedì 4 maggio a Roma nello Spazio della Regione Lazio SCENA.

Simone Massi

In quanto a noi è un progetto ispirato alla poesia Avevamo studiato per l’aldilà di Eugenio Montale. Vi si raccontano gli ultimi 60 anni di storia italiana, partendo dalla vita quotidiana delle persone più semplici passando per gli anni del terrorismo. Il tratto in bianco e nero di Massi è attraversato solo dal rosso del sangue o di quello che lo rappresenta. La voce narrante del regista Wim Wenders chiude recitando i versi di Montale. La videopoesia è stata prodotta dall’associazione Nie Wiem, da Francesco Appoggetti e dallo stesso Massi, ed è stata realizzata con il sostegno della Regione Marche – Assessorato Beni e attività culturali Bando Cinema 2020/2021.

A guerra finita con la voce narrante di Gino Strada racconta attraverso le parole del fondatore di Emergency la guerra nella sua essenza: violenza, dolore, morte, vittime per la maggior parte civili che fuggono dall’orrore. L’opera è nata dopo la scomparsa di Gino Strada il 13 agosto 2021 ed è stata prodotta con la partecipazione di Emergency. In questo cortometraggio animato di 4 minuti e 20 secondi, Simone Massi prende spunto da scene dei grandi conflitti realmente avvenuti – dalla Seconda guerra mondiale ai campi profughi della Guerra dei 6 giorni, dall’attacco al ponte di Mostar alle auto incendiate nella guerra in Siria – per disegnare oltre 2.500 tavole e raccontare ciò che accomuna tutti i conflitti.

Lo scorso anno, entrambe le opere sono state selezionate e presentate alla 79esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, nella sezione “Fuori Concorso – Cortometraggi”.

Tanti i premi e le segnalazioni raccolte dai due cortometraggi, dal 2022 ad oggi. Tra i successi più recenti del 2023, A guerra finita è stato riconosciuto miglior film di animazione al festival Concours de Courts di Tolosa in Francia, miglior cortometraggio al Kaboom Animation Festival di Amsterdam, ha vinto il premio speciale della giuria allo Europe International Film Festival di Lisbona, è stato miglior cortometraggio di animazione al Kollywood International Film Festival (India), miglior cortometraggio di animazione al Diamond Bell International Film Festival (India), ha vinto gli International Motion Picture Awards in Canada, ed è stato premiato come miglior corto di animazione al Prisma Independent Film Awards di Roma.

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