Cultura

Morro d’Alba, al Green Loop Festival il focus sulla moda sostenibile

Tre giorni di incontri, spettacoli, mostre e laboratori, aperitivi circolari, seminari, camminate green, ed un focus sulla moda, «per ispirare una rivoluzione sostenibile, creativa e partecipata», spiegano gli organizzatori

Il Green Loop Festival di Morro d'Alba

MORRO D’ALBA – Torna a Morro d’Alba, dal 9 all’11 maggio, il Green Loop Festival, evento artistico in cui esplorare con innovativi linguaggi culturali il tema dell’economia circolare. Un’occasione unica, di incontro e confronto, fondata sul binomio tra arte ed ambiente, e quest’anno particolarmente sensibile al tema della moda sostenibile.

Tre giorni di incontri, spettacoli, mostre e laboratori, aperitivi circolari, seminari, camminate green, ed un focus sulla moda, «per ispirare una rivoluzione sostenibile, creativa e partecipata», spiegano gli organizzatori, Comune di Morro d’Alba e Libera Università di Morro d’Alba, con il coordinamento scientifico di EconomiaCircolare.com e la partecipazione di decine di partner locali e nazionali. Sarà un festival diffuso e disseminato, tra piazze, camminamenti storici, scuole, cantine e colline, nella celebre terra di produzione del Lacrima di Morro d’alba, la Doc che compie 40 anni.

Per la quarta edizione, il cartellone propone numerosi appuntamenti, tutti ad ingresso libero. Tra gli eventi di punta, il docu-film “Junk. Armadi Pieni” il 9 maggio ore 21 nell’auditorium Santa Teleucania, che racconta il devastante impatto del fast fashion, con la guida dell’attivista Matteo Ward.

La Circular Night del 10 maggio, dalle ore 21 in Piazza Barcaroli, è una serata di danza aerea, musica popolare e dj set eco-sostenibile con artisti che trasformano performance e tecnologia in strumenti di sensibilizzazione ambientale. Nello stesso giorno, ore 19, nel camminamento di ronda medievale, la sfilata “Rivesti la Moda” è una passerella a cielo aperto con brand emergenti e affermati che propongono abiti, gioielli e accessori etici, artigianali e inclusivi.

Nel seminario “Riviviamo l’Energia” (11 maggio ore 10 in auditorium), focus sulla nascente CER comunità energetica rinnovabile di Morro d’Alba, con ospiti dal mondo dell’energia e dell’innovazione circolare. La camminata Green Loop si terrà l’11 maggio dalle ore 9, in una passeggiata collettiva per prendersi cura del territorio, raccogliere rifiuti e riflettere sull’impatto delle nostre azioni.

Inoltre, nel pittoresco scenario di Piazza Barcaroli, il Green Loop Village si trasforma in un vivace hub di innovazione e consapevolezza dedicato alla moda sostenibile. Il Village ospita una selezione curata di marchi che incarnano i valori della sostenibilità e dell’artigianato consapevole. Tra questi, VNTD22: con capi da materiali di recupero, By LUDO con gioielli eco-tech creati da rifiuti elettronici, Mela Wedding con maglieria etica realizzata a mano da donne vittime di violenza, a-ba ovvero abbigliamento a-gender, Alter Equo con accessori da materiali plastici riciclati, Stregatta Fashion con abiti inclusivi e sostenibili prodotti da sartorie sociali, Artesania Kimi da materiali deadstock e di sartorie sociali, Restyled by G sartoria indipendente di slow fashion e upcycling.

Da segnalare, gli aperitivi circolari “Plastica Fantastica” (9/5, Cantina Vicari) con dialogo tra arte e sostenibilità plastica, e “Rivesti la Moda” (10/5, Enoteca) per un confronto sulle alternative al fast fashion. Inoltre, la mostra “Archeoplastica” (9–11/5 + estensione estiva) con reperti plastici rinvenuti sulle spiagge, il laboratorio “Gioielli dai RAEE” (10/5, Liceo Mannucci di Jesi) con gli studenti trasformano i rifiuti elettronici in arte indossabile.

Il GreenLoop Festival è un format nuovo ed unico in Italia perché utilizza i molteplici linguaggi dell’arte per affrontare il tema dell’Economia circolare e della rivoluzione “green”. La transizione ecologica è senz’altro un argomento ai primi posti dell’agenda italiana e mondiale, ma mai prima di questo festival si era provato ad approcciarsi ad esso attraverso registri linguistici diversi da quelli prettamente economici, scientifici e politici. L’obiettivo del GreenLoop Festival è quello di discutere di Economia Circolare attraverso forme artistiche capaci di raggiungere un pubblico ampio, non di soli addetti ai lavori, con termini semplici e chiari comunque legati ad evidenze scientifiche.

Non solo divulgazione, ma educazione, informazione e creazione di cultura sociale e socialmente dedicata ad innescare il cambiamento negli stili di vita, nei consumi, ma anche nel modo di fare impresa, di fare turismo, di vivere un territorio. A questo proposito il Festival giunto alla sua 4 Edizione è stato negli anni in grado di proporre esempi di successo tangibili di chi ha già messo in pratica questa transizione. Dimostrazione che trasformarsi si può.