Jesi, ripartono gli abbonamenti alla stagione lirica del Pergolesi
Cultura

Jesi, ripartono gli abbonamenti alla 58^ stagione lirica del Teatro Pergolesi

In abbonamento, “Don Giovanni” di Mozart, “La bohème” di Puccini, “L’Olimpiade” di Pergolesi, e “Il giudizio di Paride” di Paolo Marchettini in prima esecuzione assoluta. Fuori abbonamento, “Le gare generose” di Paisiello a Urbania e Morro d’Alba e la danza con "Romeo e Giulietta"

Jose-Maria-Lo-Monaco (foto ufficio stampa)
Jose-Maria-Lo-Monaco (foto ufficio stampa)

JESI – Ripartono, online e in biglietteria, gli abbonamenti alla 58esima Stagione Lirica del Teatro Pergolesi di Jesi, dal 1968 sede di Teatro di Tradizione e dal 1798 di una stagione musicale tra le più longeve delle Marche. Dal 9 giugno, i vecchi abbonati possono rinnovare gli abbonamenti, dal 1 settembre inizia la campagna dei nuovi abbonamenti, e dal 27 settembre la vendita dei singoli biglietti.

In equilibrio tra tradizione e contemporaneità, la 58^ stagione lirica del Teatro Pergolesi propone in abbonamento, da ottobre a dicembre, “Don Giovanni” di Mozart e “La bohème” di Puccini, la riscoperta de “L’Olimpiade” di Pergolesi, e “Il giudizio di Paride” su libretto di Fabio Ceresa e musica di Paolo Marchettini, una nuova commissione in prima esecuzione assoluta. Fuori abbonamento, il cartellone propone “Le gare generose” di Paisiello in scena ad Urbania e Morro d’Alba (progetto Opera nei borghi: il 16 e 18 luglio) e la danza con il Balletto di Milano in “Romeo e Giulietta” al Teatro Pergolesi il 29 dicembre.

La Stagione Lirica del Teatro Pergolesi inaugura venerdì 17 ottobre ore 20,30 con “Don Giovanni” di Mozart in coproduzione con teatri italiani ed europei (Francia e Svizzera): Teatro Marrucino di Chieti, Teatro Coccia di Novara, Opéra-Théâtre de l’Eurométropole de Metz, NOF Nouvel Opéra Fribourg – Neue Oper Freiburg. Replica domenica 19 ottobre ore 16, mentre il 15 ottobre ore 16 si tiene l’anteprima riservata ai giovani coinvolti nel progetto di formazione “Musicadentro”. L’edizione è Bärenreiter. Nuovo l’allestimento firmato da Paul-Émile Fourny alla regia, Benito Leonori per le scene, Giovanna Fiorentini ai costumi, luci di  Patrick Méeüs. La direzione è affidata all’americano Arthur Fagen, già Direttore Musicale di Atlanta Opera House. Accanto a loro un cast prevalentemente under 35, di valore internazionale: Christian Federici (Don Giovanni), Maria Mudryak (Donna Anna), Louise Guenter (Donna Elvira), Valerio Borgioni (Don Ottavio), Stefano Marchisio (Leporello), Gianluca Failla (Masetto), Eleonora Boaretto (Zerlina), Luca Dallamico (Commendatore).  Under 35 anche l’orchestra, il Time Machine Ensemble, orchestra giovanile nata 8 anni fa in seno alla Fondazione. In scena anche il Coro Ventidio Basso di Ascoli Piceno.

Venerdì 21 novembre ore 20,30 e domenica 23 novembre ore 16 con anteprima giovani il 19 novembre ore 16, torna nella città natale di Giovanni Battista Pergolesi, “L’olimpiade”, dramma per musica in tre atti su libretto di Pietro Metastasio, nell’edizione critica di Francesco Degrada e Claudio Toscani per l’Edizione Fondazione Pergolesi Spontini. La direzione è affidata a uno dei più importanti specialisti del repertorio antico, Giulio Prandi, e all’Orchestra Ghislieri. Nuova la produzione, con la regia affidata a Fabio Ceresa. Scene e costumi sono dei vincitori della quinta edizione del concorso dedicato a Josef Svoboda “Progettazione di Allestimento scene e costumi di Teatro Musicale” riservato ad iscritti al Biennio di Specializzazione in Scenografia delle Accademie di Belle Arti di Macerata, Bologna, Venezia, Carrara, Bari e Brera. Il cast si compone di specialisti del repertorio barocco quali José Maria Lo Monaco (Licida), Silvia Frigato (Argene), Anicio Zorzi Giustinaini (Clistene), Carlotta Colombo (Aristea), Theodora Raftis (Megacle), Matteo Straffi (Aminta), Francesca Ascioti (Alcandro).

Con lo stesso team creativo ed un unico impianto scenico in continuità con quello di Olimpiade, prende vita, la settimana successiva (sabato 29 novembre ore 20,30 e domenica 30 novembre ore 16, anteprima il 27 novembre ore 16) un titolo d’opera al debutto assoluto: “Il giudizio di Paride. Processo a un deicida”, libretto di Fabio Ceresa, e musica di Paolo Marchettini, compositore italiano, oggi residente a New York, docente presso la Manhattan School of Music. Anche questo titolo sarà eseguito dal Time Machine Ensemble, diretto da Stefano Martinenghi. Nel cast Laura Stella(Hera), Gaia Cardinale (Atena), Elena Antonini (Afrodite). La storia, ambientata nella monumentale sala di un tribunale ultraterreno, chiama Paride a rispondere dell’assassinio di Achille, eroe di sangue divino. Sullo scranno del giudice siede Hera, a rappresentare l’accusa è Atena, alla difesa Afrodite, testimoni il dio Apollo e Ananke, la Necessità. Ma la sentenza non spetta agli dèi. Sarà il pubblico a decidere se Paride sia colpevole o innocente.

Quarto titolo è “La bohème” di Puccini, in scena venerdì 19 dicembre ore 20,30 e domenica 21 dicembre ore 16 con anteprima giovani il 17 dicembre ore 16. L’allestimento è dell’Opéra-Théâtre de l’Eurométropole de Metz, la regia di Paul-Émile Fourny, le scene di Valentine Bressan, i costumi di Giovanna Fiorentini, le  luci di Patrick Méeüs. Nel cast spiccano under 35 con una consolidata carriera internazionale: Elisa Verzier (Mimì), Matteo Roma (Rodolfo), Daniele Terenzi (Marcello), al debutto in questo ruolo, Giulia Mazzola (Musetta), Eugenio di Lieto (Colline), Giacomo Medici (Schaunard). La direzione è affidata a Jacopo Rivani alla guida della FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana, cantano il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini” e i Pueri Cantores “Domenichino Zamberletti”.

Chiude la stagione, lunedì 29 dicembre ore 21, il balletto in due atti “Romeo e Giulietta” con la musica di P. I. Tchaikovsky, liberamente ispirato al romanzo di William Shakespeare; coreografia e costumi di Federico Veratti e scenografia di Marco Pesta, sul palcoscenico Il Balletto di Milano.

La Stagione lirica, che ha il suo cuore nel Teatro Pergolesi, si diffonde inoltre con il progetto “Opera nei Borghi”, il 16 luglio ad Urbania e il 18 luglio a Morro d’Alba (Piazza Barcaroli) un agile allestimento d’opera, con “Le gare generose” di Giuseppe Paisiello nella revisione critica di Lorenzo Mattei, per una nuova produzione in collaborazione con Centro Studi Italiani Opera Festival di Urbania e FIO Italia – Festival of International Opera. Suona il Time Machine Ensemble, maestro concertatore e direttore è Kristin Ditlow, la regia di Nicole Kenley-Miller, scene e costumi FIO Italia – Festival of International Opera.

INFO cast, biglietti e programma