Cultura

I dialetti della Marca Anconitana in un convegno a Senigallia

L’incontro che vedrà relatori d’eccezione si terrà domenica 2 aprile presso l’Auditorium San Rocco. La serata sarà allieta dagli interventi musicali dei maestri Massimo Agostinelli ed Andrea Zampini

Carta dei dialetti

SENIGALLIA- L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi ha organizzato un convegno sui dialetti della provincia di Ancona che si terrà domenica 2 Aprile alle ore 17.30 presso l’Auditorium San Rocco a Senigallia. L’attore e regista senigalliese Mauro Pierfederici condurrà l’incontro che vedrà relatori d’eccezione intervenire su alcuni aspetti dei rispettivi dialetti: l’anconitano, lo jesino, il fabrianese e il senigalliese.

Andrea Scaloni, autore di Grammatica senigalliese nel 2015 e socio fondatore dell’Associazione Gent’ d’ S’nigaja, parlerà del senigalliese quale “dialetto di transizione” mentre Alfredo Cartocci si concentrerà a sottolineare l’isolamento caratterizzante il dialetto anconitano, portando anche alcune letture di vernacolari come Duilio Scandali.

Il professore Antonio Ramini, che ha tradotto l’opera omnia di Tacito e ha pubblicato un ampio studio su Raphael Sabatini, parlerà del dialetto e della poesia dialettale a Jesi, una delle città, dove la tradizione vernacolare è sempre stata particolarmente feconda a partire dalla fondazione di riviste dialettali storiche come “Il Pupazzetto”.

Il dialetto fabrianese sarà oggetto di approfondimento da parte di Teseo Tesei, noto poeta e sceneggiatore vernacolare fabrianese con lo pseudonimo di “Anonimo Borghigiano”.

La seconda parte sarà dedicata a un recital poetico durante il quale vari poeti declameranno poesie proprie, rigorosamente nei quattro dialetti che contraddistingono la Provincia di Ancona. Il senigalliese sarà rappresentato da Edda Baioni Iacussi, Franco Patonico, Letizia Greganti e Maria Pia Silvestrini, l’anconitano vedrà succedersi Maria Luisa D’Amico, Umberto Emili ed Anna Maria Ragni.

Per lo jesino ci saranno Marco Bordini che ha recentemente pubblicato Jesi ieri (Le Mezzelane, 2016), Marinella Cimarelli, Massimo Fabrizi e Patrizia Pierandrei; per il fabrianese il già citato Teseo Tesei. Giovanni Ricciotti porterà un ricordo del poeta fabrianese Giuseppe Terenzi, recentemente scomparso, e la figlia di quest’ultimo, Adriana Terenzi, leggerà suoi testi.

La serata sarà allieta dagli interventi musicali dei maestri Massimo Agostinelli ed Andrea Zampini che proporranno un percorso suadente al ritmo di suoni caldi del loro repertorio “Musiche e danze dell’America Latina e della Spagna”.

L’evento, patrocinato dal Comune di Senigallia e dalla Provincia di Ancona, è stato fortemente voluto da Lorenzo Spurio, scrittore e critico letterario e presidente della Associazione Culturale Euterpe.

Verranno proiettate immagini e cartoline storiche delle quattro città di riferimento: Ancona, Jesi, Fabriano e Senigallia.

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