Cultura

Grandi eventi musicali: dai Beatles all’abbadia di Fiastra al gospel nei teatri

Il Trio Lennon composto da Molinelli alla viola, Marziali al violino, Culiani al violoncello si è esibito nella chiesa cistercense vicino ad Urbisaglia in una interpretazione delle melodie dei 4 di Liverpool; applausi anche per il gospel nei teatri del maceratese

Il Trio Lennon all'Abbadia di Fiastra
Il Trio Lennon all'Abbadia di Fiastra

ABBADIA DI FIASTRA – Che splendido sogno, che suggestivo viaggio si è vissuto all’abbadia di Fiastra, nella magica atmosfera della chiesa cistercense. Sembrava fin troppo ardito far risuonare le note dei Beatles, di Michelle o All you need is love, tra le navate austere dello splendido gioiello dedicato alla Vergine Maria. Invece il Trio Lennon, fantastica formazione composta da Luca Marziali al violino, Roberto Molinelli alla viola e Alessandro Culiani al violoncello, ha realizzato un concerto da ricordare. “Quando i Beatles…mettono il frac!” è stata un’originale interpretazione delle amate melodie dei 4 di Liverpool.

Il pubblico riempie la chiesa cistercense vicina ad Urbisaglia dove il Trio Lennon ha suonato i Beatles

Roberto Molinelli ha riarrangiato i pezzi immortali dei Beatles, ripensandoli e riadattandoli in una stesura diversa dall’originale, di più ampio e sinfonico respiro, pur conservando inalterate le caratteristiche liriche ed espressive che ne hanno decretato il duraturo successo, nonché quelle più propriamente ritmiche, come in Hey Jude dove i musicisti hanno utilizzato i loro strumenti classici in un modo diverso da quello tradizionale, con effetti tipici degli strumenti a percussione. Una scaletta davvero originale e densa di splendide canzoni vestite con le peculiarità di vari stili musicali: romantico, impressionista per giungere ai ritmi tipici dello swing e, nell’introduzione di All you need is love, a un sognante, onirico samba con la viola di Roberto Molinelli, anima del gruppo, che imita il suono delle maracas. E poi le suadenti Yesterday, Eleanor Rigby, Michelle, Help, Lucy in the sky with diamonds, Come together, The long and winding road, Girl, fino a giungere a When I’m sixty-four con il pubblico presente nella chiesa cistercense che diviene il coro dei tre strumenti ad arco. Un pomeriggio da ricordare, una tappa indimenticabile per chi ama la musica.

Proseguendo il viaggio nel maceratese, tanti applausi sia a Pollenza che a Matelica, con il gospel protagonista. La sera del 25 dicembre, al teatro Verdi di Pollenza, l’ensemble “Tammy McCann & The Voices of Glory” hanno entusiasmato il pubblico ed anche a Matelica, nella serata di Santo Stefano, la musica religiosa tipica degli afroamericani ha emozionato la platea del teatro Piermarini, sold out, con il gruppo The Followers of Christ, da Charleston in South Carolina, che hanno dato vita ad una performance davvero elettrizzante e un interminabile “Oh happy days” che ha coinvolto il pubblico fino a farlo danzare a ridosso del palcoscenico.

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