Cultura

Comparto musicale, in crescita le esportazioni

La provincia di Ancona nel 2016 ha esportato strumenti musicali per un valore di circa 40 milioni di euro, con un incremento rispetto al dato del 2015 del 23,2%, ben al di sopra della media nazionale del settore che è pari al 7,6%

La fisarmonica da guinness a Castelfidardo (foto di repertorio)

CASTELFIDARDO – Dopo il forte scossone della crisi e la concorrenza cinese che è arrivata all’improvviso, e spietata, il comparto della fisarmonica e degli strumenti musicali ha ripreso a registrare buoni numeri.

La provincia di Ancona nel 2016 ha esportato strumenti musicali per un valore di circa 40 milioni di euro, con un incremento rispetto al dato del 2015 di più 23,2 per cento, ben più intenso di quello medio nazionale del settore (più 7,6 per cento).

Sebbene questa produzione incida in misura contenuta sulle esportazioni provinciali totali (1,1% nel 2016), essa rappresenta un’eccellenza nel panorama nazionale: la Provincia di Ancona infatti risulta essere la prima d’Italia per vendite all’estero di strumenti musicali, con una quota di poco meno di un terzo (32,1 per cento) delle esportazioni italiane del settore.

Se poi si considera l’intera regione (la provincia di Macerata, in particolare, è la seconda per valore delle esportazioni di strumenti musicali, nel 2016 per un valore di oltre 14 milioni di euro), il valore raggiunge la cifra di 54 milioni e 600mila euro (43,5 per cento del totale nazionale). *Fonte: Istat, Coeweb – elaborazione: ufficio informazione economica, Camera di Commercio di Ancona.

La regina indiscussa della provincia è Castelfidardo, città della musica: lo sta dimostrando nei fatti ma ora c’è anche una legittimazione internazionale che inserisce la città tra quelle europee della musica. «Per la prima volta Castelfidardo è inserita nel circuito europeo che il 21 giugno, nel giorno del solstizio d’estate, celebrerà la festa della musica», annunciano il sindaco Roberto Ascani e l’assessore alla Cultura Ruben Cittadini rappresentando l’impegno dell’Amministrazione comunale nel promuovere l’immagine della città in generale e della fisarmonica di cui è culla produttiva e artistica in particolare. La festa della musica è un’iniziativa ideata nel 1982 dal Ministero della cultura francese successivamente diffusasi in tante altre piazze; da questa edizione, il Mibact ha deciso di renderla ancora più incisiva per trasmettere universalmente quel messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. «Un grande evento che porta ogni genere musicale in ogni luogo – continuano sindaco e assessore – di cui Castelfidardo fa parte a pieno titolo in linea con la grande mole di attività che stiamo producendo».

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