Cultura

“Il colore del sole” e gli auguri a Camilleri durante le prove

Lo spettacolo, liberamente tratto dal romanzo dello scrittore siciliano, in prima mondiale venerdì 8 al Teatro Pergolesi di Jesi. Gli auguri in musica degli artisti

Il colore del Sole

JESI – “Tanti auguri Andrea Camilleri dal Teatro Pergolesi di Jesi. Tanti auguri… da Caravaggio!”. Gli artisti impegnati nelle prove de “Il colore del sole” dedicano un augurio musicale per il compleanno dello scrittore siciliano che oggi compie 92 anni.

Lo scrittore Andrea Camilleri

Venerdì prossimo (8 settembre) al Massimo jesino va in scena la prima mondiale “Il colore del sole”, liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Camilleri su musiche di Lucio Gregoretti. E’ stato proprio Gregoretti ad incontrare il “papà” del Commissario Montalbano nei giorni scorsi che si è detto molto contento per la messa in scena della sua opera. Camilleri non ha fatto programmi ma non si esclude la sua presenza al Pergolesi proprio venerdì per il XVII Festival Pergolesi Spontini. Al centro de “Il colore del sole”, il diario di Caravaggio che Camilleri dichiara aver avuto tra le mani in circostanze misteriose e da cui ha tratto alcune preziose pagine.

La vicenda
Nell’opera, si ricostruisce uno dei periodi più oscuri e burrascosi della vita del pittore, quello da lui trascorso tra Napoli, Malta e la Sicilia tra il 1606 ed il 1608. Su Caravaggio, inseguito sia dalle guardie del Papa e dell’Ordine di Malta, pende infatti una condanna alla decapitazione per l’omicidio di Ranuccio Tommasoni, avvenuto a causa di una discussione sorta durante una partita al gioco della pallacorda. L’artista è un uomo in fuga, perseguitato da mille ossessioni (tra cui il sogno ricorrente di un cane feroce che tenta di assalirlo) e condizionato da una sorta di fotofobia, probabilmente di natura psicosomatica, che lo costringe a vedere ‘il sole nero’ e a vivere le sue giornate come in una eclissi di sole permanente.

L’opera è diretta da Gabriele Bonolis sul podio dell’Ensemble Roma Sinfonietta, la regia, le scene e la drammaturgia video sono di Cristian Taraborrelli, costumi di Angela Buscemi, video di Fabio Massimo Iaquone, light designer Alessandro Carletti. Il nuovo allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini è realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena (dove la medesima opera andrà in scena ad ottobre, ndr) ed in collaborazione con Roma Sinfonietta e Accademia d’Arte Lirica di Osimo. Nel cast, figurano l’attore Massimo Odierna, ed un gruppo di giovani cantanti: Cristina Neri, Anastasia Pirogova, Daniele Adriani, Renzo Ran, Claudia Nicole Calabrese, Natsuko Kita, Jaime Canto Navarro, Carlo Feola. La messa in scena inizia con una videointervista di Ugo Gregoretti, volto noto del cinema italiano, ad Andrea Camilleri, realizzata da Gianlorenzo Gregoretti, che farà da cornice all’azione musicale. È dalla voce dello scrittore siciliano che gli spettatori ascolteranno la genesi del libro e le circostanze misteriose in cui sostiene di essere venuto a contatto con il diario autografo di Michelangelo Merisi da Caravaggio.

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