Cultura

Cibo e musica a proposito di Rossini, a Pesaro un incontro

Tra gli ospiti dell'iniziativa, lunedì 13, Massimo Montanari, docente di Storia e cultura dell’alimentazione all’università di Parma e componente del comitato ‘Rossini Gourmet'

Massimo Montanari

PESARO – Nell’anno delle celebrazioni per il 150° della morte di Rossini e nei giorni del Rossini Opera Festival, lunedì 13 agosto alle 17.30, la corte di Palazzo Mosca – Musei Civici ospita la presentazione dei volumi la “Cultura del Cibo “. L’opera è diretta da Massimo Montanari, ordinario di Storia medievale all’università di Bologna e docente di storia dell’alimentazione, ospite dell’incontro. Per la direzione dei volumi 1 e 2, Montanari si è avvalso dell’aiuto di Françoise Sabban, antropologa francese e storica dell’alimentazione, e, per il terzo volume, di Alberto Capatti, già Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.

«Il tema del cibo sarà lo spunto per parlare del rapporto tra musica e cultura enogastronomica, arti entrambe vitali e distintive per la personalità e l’espressione creativa del Cigno di Pesaro in un appuntamento promosso all’interno del progetto ‘Rossini Gourmet’», dicono gli organizzatori.

Per l’occasione, il professor Montanari parlerà, infatti, del suo saggio dedicato alla relazione tra cibo e musica, “L’arte di comporre: invenzioni culinarie e costruzioni musicali’, presente nel IV tomo dell’opera, “Il cibo nelle arti e nella cultura”, dedicato alle contiguità dei saperi alimentari con le diverse arti ed espressioni culturali (dalla letteratura al cinema, alle arti figurative e decorative, alla scrittura musicale, alla filosofia, alla religione, al diritto e alle scienze). Oltre ad essere l’elemento primario per la vita dell’uomo, il cibo è anche uno straordinario veicolo di contenuti economici, sociali, politici e culturali.

All’incontro interverrà Tommaso Lucchetti – docente di Storia e cultura dell’alimentazione all’Università di Parma e componente del comitato ‘Rossini Gourmet’ – che illustrerà il suo contributo presente nel IV tomo dell’opera, sul cibo come arte decorativa (“La cucina, la tavola, le arti plastiche”) con riferimenti specifici all’esperienza rossiniana. Presenti anche Daniele Vimini, assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro e  Marco Castelluzzo, Presidente e Amministratore Delegato UTET Grandi Opere – Gruppo Cose Belle d’Italia.

Massimo Montanari insegna Storia medievale all’Università di Bologna; svolge attività didattica presso l’Università di Scienze gastronomiche di Pollenzo; è direttore del Master europeo “Storia e Cultura dell’Alimentazione” presso l’Università di Bologna. Da oltre 40 anni si occupa di storia dell’alimentazione e ha contribuito in modo decisivo a sviluppare in Italia e in Europa questo ambito di interesse scientifico. È autore di numerose pubblicazioni, tra cui: “L’alimentazione contadina nell’Alto Medioevo”, “Alimentazione e cultura del Medioevo”, “La fame e l’abbondanza, Storia dell’alimentazione in Europa”, “Il cibo come cultura”, “L’identità italiana in cucina”, “I gusti del Medioevo”, “I racconti della tavola”.

Tommaso Lucchetti insegna Storia e cultura dell’alimentazione all’Università di Parma. Da vent’anni lavora presso musei, siti archeologici, biblioteche ed istituzioni culturali per la ricerca e la valorizzazione di tutti gli aspetti storici ed antropologici delle produzioni alimentari, della cucina e delle arti della mensa, attraverso conferenze, percorsi didattici ed espositivi, e mostre. Tra le sue pubblicazioni Piatti reali e trionfi di zucchero(Retecamere, 2009), Storia dell’alimentazione, della cultura gastronomica, dell’arte conviviale delle Marche (Il Lavoro Editoriale, 2009), Il Poeta e la sua mensa (Il Lavoro Editoriale, 2012), Il sapore delle arti (Sistema Museale della Provincia di Ancona, 2014), A convivio con Giacomo della Marca(Il Lavoro Editoriale, 2015), Le feste dello spirito (Il Lavoro Editoriale, 2015)

Ingresso libero

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