Cultura

Ancona, Lazzaretto Estate: pubblicato il bando pluriennale per la Mole

Le associazioni culturali e/o ricreative no profit operanti sul territorio potranno presentare le proposte entro e non oltre le ore 13 del 5 giugno

Mole Vanvitelliana
Mole Vanvitelliana

ANCONA – Progetti di cinema, arte e svago da realizzare alla Mole Vanvitelliana potranno essere presentati dalle associazioni culturali e/o ricreative no profit operanti sul territorio. È quanto prevede il bando “Lazzaretto Estate”, di durata quinquennale (2020—2024), pensato dall’amministrazione di Ancona per integrare e promuovere l’offerta culturale nel periodo estivo.

«Ora più che mai, a seguito della perdurante pandemia e della correlata e necessaria sospensione delle attività aggregative – si legge nella delibera di  giunta – emerge l’esigenza di diversificare, ampliare, reinventare, modificare ed integrare l’offerta di servizi sociali, culturali e ricreativi al fine di promuovere in ambito comunale – ovviamente nei limiti consentiti e nelle modalità di sicurezza e garanzia di tutela della salute autorizzate—forme nuove ed originali di cittadinanza attiva e di inclusione sociale anche attraverso l’opportuna valorizzazione di porzioni del territorio comunale».

Paolo Marasca

L’assessore alla Cultura Paolo Marasca chiarisce che «Lazzaretto Estate è un bando pluriennale riservato alle associazioni che il Comune fa da molto tempo. Comprende spazio aggregativo, progetti culturali e cinema. Era già in cantiere, ma ovviamente quest’anno assume una valenza particolare. Ci aiuterà a garantire socialità e attività. A breve affiancheremo il palinsesto dei festival».

Il Comune intende dunque procedere tramite avviso pubblico alla raccolta di proposte progettuali per la concessione in uso temporaneo, nel periodo estivo (periodo orientativo da giugno a settembre), di spazi della Mole per la realizzazione del progetto culturale dal titolo “Lazzaretto Estate”. Nella domanda di partecipazione vanno indicati oltre al curriculum dell’associazione, un progetto logistico-organizzativo di gestione degli spazi, delle iniziative culturali collaterali e del punto di ristoro, un progetto di arredo dello spazio esterno alla Mole e un progetto artistico. Inoltre un elenco di eventuali partenariati e/o collaborazioni “in rete” che si intendono proporre per una migliore e quanto più possibile condivisa gestione complessiva degli eventi in co-organizzazione con il Comune di Ancona, con l’obiettivo finale, di interesse pubblico generale, di garantire lo sviluppo dell’attività associativa e dell’interazione fra associazioni in uno spazio dedicato.

La proposta, corredata dalla relativa documentazione progettuale dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, in busta chiusa, entro e non oltre le ore 13 del 5 giugno. Con Lazzaretto Estate, la giunta desidera «tutelare quanto creato in questi anni e i progetti fondamentali che portano con sé altrettante occasioni lavorative che non possono essere vanificate», ma anche «creare un contesto “nuovo” capace di mettere i cittadini nelle condizioni di abituarsi ad una socialità che sarà conquistabile progressivamente nel tempo, a seconda della normativa che si succederà, e che avrà senza dubbio nel messaggio associativo e culturale uno dei capisaldi per rassicurare, confortare, elaborare».

In particolare questo secondo obiettivo per l’amministrazione «può essere garantito senza dubbio dalla possibilità di costruire un contesto estivo presso la grande sede all’aperto e al chiuso della Mole, luogo noto e “vissuto” cui la città da 23 anni è abituata, organizzandolo secondo le normative di garanzia che saranno vigenti e implementandolo attraverso supporti tecnologici ad hoc».

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