Cronaca

Tromba d’aria: Casa di riposo, ripristinata la piena normalità

Ingenti i danni alla Casa di riposo di Jesi, dove sono crollati dei controsoffitti ed è stato necessario spostare sei ospiti

Alcuni alberi abbattuti dal violento nubifragio a Jesi (foto di repertorio)

JESI – Dopo la tromba d’aria che si è abbattuta giovedì sera sulla Vallesina, la situazione almeno alla Casa di riposo “Vittorio Emanuele II” di via Gramsci sembra stia tornando alla normalità. Il maltempo ha provocato cadute di pannelli dei controsoffitti e allagamenti, tanto che in nottata anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, insieme all’ingegnere comunale e ai carabinieri, si è recato di persona a controllare l’entità dei danni. In particolare, al secondo piano della struttura, alcuni pannelli del controsoffitto di un corridoio hanno ceduto a causa del forte vento con il conseguente allagamento del pavimento sottostante. I 6 anziani che alloggiavano nelle tre stanze attigue, comunque non interessate minimamente dalle infiltrazioni, sono stati trasferiti in via precauzionale in altre camere della struttura. Acqua è filtrata anche nel refettorio, ragion per cui la colazione questa mattina è stata servita nelle stanze. Il personale dell’Asp e della cooperativa che gestisce il servizio della casa di riposo, anche con il supporto del personale del Comune di Jesi, ha provveduto a ripristinare il tutto, riportando la situazione alla piena normalità. Resta da ripulire l’esterno dove un albero è caduto nel cortile di ingresso e dove pioggia e vento hanno creato, come un po’ dappertutto in città, caduta di rami e fogliame.

Uno dei controsoffitti crollati alla Casa di riposo di Jesi


Danni anche all’ospedale Carlo Urbani dove stanze e corridoi sono stati interessati da un’abbondante infiltrazione d’acqua piovana, tanto da allagare alcuni corridoi. Questa mattina nelle principali strade di collegamento della città era una scena apocalittica: rami spezzati, fronde cadute a terra e sulle auto. Vigili del fuoco e tecnici del Comune sono al lavoro fin da questa mattina per liberare le strade da alberi o rami caduti e mettere in sicurezza quegli edifici che hanno subìto danni. Al tempo stesso – come avvertono dal Comune – la società JesiServizi è all’opera per raccogliere i contenitori dei rifiuti spazzati via dal vento. I cittadini sono invitati a non utilizzare i sottopassi e prestare particolare attenzione in strada, poiché in alcuni quartieri sono ancora presenti delle situazioni di pericolo. In serata, già da ieri, era stato attivato il Coc. Oltre ai Vigili del fuoco, hanno prestato soccorso ai cittadini pattuglie della Polizia di Stato e dei Carabinieri. Molte le auto che, parcheggiate in strada o in cortili condominiali, sono rimaste danneggiate nella carrozzeria per la grandine o sono rimaste sepolte sotto alberi caduti. Per fortuna, si è trattato solo di danni alle cose e nessuno è rimasto ferito.

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