Cronaca

Osimo, un aiuto ai genitori: arriva il bando per contributi ai centri estivi

Ogni famiglia, rientrante nei requisiti di ammissione, potrà usufruire di una somma per ogni settimana di frequenza del proprio figlio. Per i gestori è invece prevista una quota fissa come sostegno per le spese gestionali che va da 500 a mille euro

Il vicesindaco Paola Andreoni in videoconferenza
Il vicesindaco Paola Andreoni in videoconferenza

OSIMO – Osimo sta andando anche in aiuto alle mamme che hanno dovuto lasciare i figli ai centri estivi per tornare al lavoro. Le domande al bando per i contributi dovranno essere presentate entro il 4 novembre. La somma assegnata al Comune è di 97mila e 567 euro. Ogni famiglia, rientrante nei requisiti di ammissione, potrà usufruire di una somma per ogni settimana di frequenza del proprio figlio. Per i gestori è invece prevista una quota fissa come sostegno per le spese gestionali che va da 500 a mille euro e una quota variabile in base alla fascia di età dei partecipanti, alla modulazione della giornata, al numero dei bambini a settimana, al numero totale della settimane e all’ammissione dei disabili. «Si è cercato di sostenere sia i gestori che, nonostante il difficile momento a causa del Covid – dice l’assessore ai Servizi sociali Paola Andreoni -, hanno comunque offerto un servizio importante per le famiglie, sia le famiglie stesse, in particolare quelle che non hanno usufruito del bonus Inps baby sitting».

Era rimasto chiuso dal lockdown fino a oggi, quando la funzionalità del modulo di residenzialità programmata e di sollievo connessa al Centro socio educativo riabilitativo per disabili “Fonte Magna” è stata ripristinata. Su proposta dell’assessore Andreoni, in accordo con il sindaco Simone Pugnaloni, la Giunta comunale ha approvato con delibera la riduzione della tariffa giornaliera di compartecipazione della famiglia alla spesa per la frequenza da 55 euro a 48, prevedendo anche la copertura della parte restante a carico del bilancio comunale. «Rispondiamo così alla richiesta delle famiglie dei disabili che possono contare su questo sostegno, affidando in maniera programmata i propri familiari a personale specializzato – spiega Andreoni -. In questo modo i genitori possono avvalersi di tale servizio sia per un sollievo dalle difficili incombenze quotidiane, sia in caso di necessità che potrebbe limitare la disponibilità della famiglia stessa, ad esempio in caso di ricovero ospedaliero di un familiare. La struttura ospitante è situata al Centro “Fonte Magna” al piano superiore che è adeguatamente arredato e dotato di tutti i servizi necessari ad ospitare utenti ed operatori».

Ti potrebbero interessare