Cronaca

Omicidio di Jesi, venerdì i funerali di Fiorella Scarponi. La famiglia propone donazioni per lo Iom

L'ultimo saluto sarà celebrato nella chiesa di San Giuseppe. Le figlie: «Mamma era buona, aveva un cuore grande, non avrebbe voluto fiori, piuttosto un'offerta a chi fa del bene»

Fiori lasciati davanti all'abitazione di Italo e Fiorella

JESI – Si terrà venerdì 10 luglio alle 18 nella chiesa parrocchiale di San Giuseppe a Jesi il funerale Fiorella Scarponi, 69 anni, la vittima dell’omicidio di via Saveri all’alba di venerdì 3 luglio.
Un momento molto difficile, in cui accanto al feretro della mamma ci saranno le tre figlie Tiziana, Marta e Ilaria con i rispettivi compagni di vita Francesco, Davide e Ian. Ci saranno i nipotini, ci sarà soprattutto Italo Giuliani, il marito di Fiorella, che in quell’aggressione è rimasto gravemente ferito ed è ancora ricoverato all’ospedale regionale di Torrette. Le sue condizioni di salute migliorano rapidamente, è abituato a lottare contro le difficoltà della malattia. Ma emotivamente è a pezzi, era convinto di avere protetto la sua Fiorella dalla furia dell’omicida, Michel Santarelli, il loro vicino di casa 25enne affetto da problemi psichici. Un giovane che già l’estate scorsa si era introdotto nella loro abitazione passando da una finestra aperta, finché le urla di paura di Fiorella non lo avevano messo in fuga.

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In tantissimi vorranno partecipare al funerale, ma le normative anti Covid impongono che soltanto 130 persone potranno presenziare all’interno della chiesa – con le mascherine e nel rispetto delle distanze sociali di un metro – e anche all’esterno, sul piazzale davanti alla chiesa, si dovranno rispettare i distanziamenti.
«La chiesa di San Giuseppe è la parrocchia dei nostri genitori – dicono le figlie – ma è anche la chiesa dove nostro padre andava, lui che era originario proprio del quartiere San Giuseppe. È una casualità che ci piace ricordare, sarà come un ritorno a casa per lui che adesso ha così tanto bisogno di vicinanza e affetto».

Sarà il sacerdote don Giuliano Fiorentini a dover trovare parole di fede per questa famiglia, per consolare e sorreggere le loro anime.
«Mamma era un angelo che se n’è andato in cielo e ha lasciato quaggiù un vuoto incolmabile», dice Marta, gemella di Ilaria, che finora era rimasta in silenzio chiusa nel suo dolore. Oggi è lei a ricordare con parole dolci e cariche di amore la sua mamma.

Choc nel quartiere, dove ancora c’è riserbo a uscire e volgere lo sguardo carico di pietà verso il cancelletto al civico 8. Ma c’è chi, con discrezione e garbo, ha posato un fiore davanti all’ingresso. Rose bianche per Fiorella, per carezzare con la delicatezza di un fiore il ricordo di quella signora gentile recisa alla vita in modo tanto terribile.

Italo Giuliani e la moglie Fiorella Scarponi

La famiglia, nel rispetto dei desideri sempre espressi da Fiorella, non farà alcun manifesto funebre né accompagnerà l’ultimo viaggio terreno della madre con fiori. «Mamma era buona, aveva un cuore grande – dicono le ragazze –, non avrebbe voluto fiori, ma piuttosto avrebbe avuto piacere che qualsiasi donazione nel suo ricordo fosse devoluta a chi fa del bene. E noi abbiamo pensato all’Istituto oncologico marchigiano Iom di Jesi, che si è sempre occupato di nostro padre in modo incredibile. Babbo ha avuto un problema oncologico, lo hanno assistito e curato al meglio. I medici e gli infermieri dello Iom amavano molto nostra mamma, sempre presente accanto a babbo. Hanno accompagnato i nostri genitori per mano nella lotta alla malattia, per questo vorremmo che chiunque pensi di ricordare nostra madre lo faccia con una donazione, anche piccola, allo Iom. Lo faranno anche gli amici di Londra e la famiglia di Ian – sottolinea Ilaria –, che hanno conosciuto i nostri genitori al matrimonio e ci sono vicinissimi da là».

È possibile fare una donazione in memoria di Fiorella Scarponi o direttamente in chiesa per chi parteciperà al funerale, oppure con versamento su bollettino postale c/c 18227603 intestato a IOM Jesi e Vallesina – Onlus (donazione deducibile dal reddito), con bonifico bancario (donazione deducibile dal reddito) tramite:
– UBI Banca, IBAN : IT19E0311121208000000004573
– Banca Credito Cooperativo Ostra e Morro d’Alba, IBAN: IT21K0870421200000060107144
– Banca Unicredit – IBAN : IT50E0200821204000103896269.

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