MONTEGRANARO – Tre persone di 71, 75 e 80 anni sono state deferite dai carabinieri della Compagnia di Fermo nei giorni scorsi per minaccia aggravata. Alla base delle discussioni in tutti e tre i casi ci sarebbero futili motivi, il primo caso è avvenuto a Montegranaro, gli altri due a Monte Urano. A Montegranaro la vittima si è rivolta ai carabinieri della locale Stazione riferendo di essere stata minacciata con un coltello dal suo vicino di casa che l’ha affrontata con frasi minacciose per presunte deiezioni del suo cane, non gradite. Gli investigatori hanno confermato la veridicità della denuncia grazie alle testimonianze raccolte e, dopo aver verificato che l’uomo non possedesse armi lo hanno deferito all’autorità giudiziaria.

A Monte Urano, invece i carabinieri hanno concluso le indagini relative a una denuncia presentata da una donna che aveva riferito di essere stata minacciata da un 75enne che possedeva illegalmente delle armi: la minaccia sarebbe avvenuta durante un litigio familiare. In seguito alle indagini, i militari hanno ritirato cautelativamente 11 fucili da caccia, munizioni e la licenza per il porto d’armi sportivo dell’anziano. Inoltre, è stato scoperto che l’uomo deteneva illegalmente una carabina marca Shanghai 62, priva di matricola, e due bastoni animati non dichiarati. Le armi illegali sono state sequestrate penalmente, mentre le armi e le munizioni regolarmente denunciate, insieme alla licenza, sono state sequestrate cautelativamente. Dell’accaduto sono state informate sia l’autorità giudiziaria sia quella amministrativa.

Sempre a Monte Urano in un’altra circostanza i carabinieri hanno denunciato un anziano di 80 anni per minacce aggravate e il porto non giustificato di strumenti atti ad offendere. L’uomo aveva minacciato un gruppo di minorenni durante una discussione, impugnando un coltello dall’interno della propria auto. Le armi possedute legalmente dall’anziano sono state ritirate cautelativamente in attesa delle disposizioni delle autorità competenti. «Questi episodi – evidenziano i carabinieri – sottolineano l’importanza di mantenere la calma di fronte alle provocazioni e di ricorrere sempre all’intervento delle forze dell’ordine. I carabinieri sono impegnati a garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità locale, e continueranno a perseguire coloro che commettono reati con fermezza e determinazione».