Cronaca

Va in campagna a Caldarola, gli spaccano il vetro dell’auto e gli rubano il borsello: coppia nei guai

Moglie e marito, lui 35enne lei 39enne di origine romena e residenti in Abruzzo, sono stati denunciati per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento. Giravano a bordo di una Bmw

CALDAROLA – Va in campagna, gli spaccano il finestrino dell’auto e gli rubano il borsello con 350 euro. Dopo cinque mesi individuati i presunti autori, si tratta di una coppia di romeni di 35 e 39 anni residenti in Abruzzo.
Tutto è accaduto a novembre dello scorso anno quando un uomo si era recato dai carabinieri della Stazione di Caldarola per denunciare il furto del borsello. La vittima aveva riferito di essere andata in campagna nel proprio uliveto e di aver lasciato il borsello all’interno dell’auto nascosto sotto il sedile. Tornato all’auto però aveva fatto l’amara scoperta: qualcuno aveva spaccato il finestrino dell’auto e aveva sottratto il borsello, contenente 350 euro in contanti, carte di credito, documenti, chiavi ed altro. L’uomo non aveva fatto in tempo ad effettuare il blocco delle carte che il sistema di gestione on-line dell’istituto di credito lo aveva avvisato che era stato fatto un prelievo di 220 euro presso uno sportello.

I carabinieri della Stazione di Caldarola si sono subito attivati per acquisire le immagini del circuito di videosorveglianza dei comuni di Caldarola e Muccia (dove era stato effettuato il prelievo di contante). Dalle telecamere dell’istituto di credito i militari hanno verificato che il prelievo era stato effettuato da una donna, scesa da un’auto il cui conducente aveva poi parcheggiato in posizione defilata a una certa distanza. Incrociando i dati acquisiti con le immagini e i sistemi di rilevamento targhe del comune di Caldarola, i militari sono risaliti alla targa di una BMW che aveva effettuato un tragitto compatibile con il furto e il successivo prelievo di contante.
Successivamente è emerso che il mezzo era intestato a un uomo sottoposto a una misura cautelare, gravato da numerosi precedenti di polizia, residente fuori regione e proprietario di oltre novanta auto.

Grazie alla collaborazione con le Stazioni dei carabinieri che nello stesso periodo avevano proceduto al controllo dell’auto, è stato possibile risalire all’identità dei presunti utilizzatori del mezzo, fermati e denunciati qualche giorno prima anche ad Arquata del Tronto. Dal paragone con le immagini acquisite i carabinieri sono arrivati a individuare una coppia di origine romena, un uomo di 35 anni e la moglie di 39, residenti in Abruzzo, noti alle forze dell’ordine per reati analoghi.  I due sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata per furto aggravato e indebito utilizzo di carte di pagamento in concorso.

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