JESI – Pistola in pugno ha fatto irruzione all’interno della Farmacia Comunale 2 di via Ancona e l’ha brandita per minacciare dipendenti e clienti. Il colpo è però fallito.
La rapinatrice (una donna residente a Jesi con problemi di tossicodipendenza) ha agito a volto scoperto armata di una pistola, presumibilmente giocattolo ma priva del tappo rosso.
La tentata rapina è stata messa a segno lunedì 12 maggio, verso le 16. Nel pieno del pomeriggio e dell’attività della farmacia, infatti all’interno c’erano due farmaciste e alcuni clienti. La rapinatrice ha estratto una pistola e l’ha puntata contro le dipendenti chiedendo tutti i soldi, ma le dottoresse sono state pronte: non hanno ceduto e, anzi, hanno cercato di convincere la donna a desistere.
«Le hanno detto che, per via dei pagamenti con bancomat, in cassa non c’era quasi nulla quindi non valeva la pena insistere e che era meglio andare via – ci spiega l’amministratore di JesiServizi Enrico Scarlato – Sono state molto coraggiose e lucide, poiché sebbene pensiamo che la pistola fosse un giocattolo non ne abbiamo la certezza. Comunque il loro tentativo ha funzionato».
La rapinatrice infatti non ci ha pensato troppo su e si è allontanata. Grazie alle telecamere di sicurezza interne ed esterne alla farmacia, i Carabinieri hanno potuto presto identificare e denunciare la rapinatrice.
Per fortuna nessuno si è fatto male e l’episodio si è chiuso solo con un bello spavento. Tuttavia non è la prima volta che la farmacia Comunale2 viene presa di mira dai ladri; anni fa aveva subìto un’altra rapina purtroppo in quel caso andata a segno.