Cronaca

Furti, torna l’incubo a Castelfidardo. Il racconto shock dei vicini di casa

I ladri sono tornati a gettare nel panico le frazioni delle Fornaci basse e di Crocette. La famiglia con l'appartamento sopra quello derubato ha riportato ai carabinieri ciò che è successo

carabinieri

CASTELFIDARDO – I ladri sabato sera, 8 febbraio, verso le 19 sono tornati di nuovo a gettare nel panico le frazioni delle Fornaci basse e delle attigue Crocette a Castelfidardo.

Il racconto da paura della giovane vicina è stato riportato ai carabinieri che hanno raccolto la denuncia: «I ladri sono stati nell’appartamento sottostante al mio. Ci siamo affacciati dal balcone perché sentivamo il rumore delle martellate. Abbiamo urlato contro ai malviventi, per mandarli via, e ci hanno tirato le pietre. Mia figlia l’hanno presa in un braccio».

È successo in via Volpi, alle Fornaci. Il marito della donna racconta: «Mi sono trovato faccia a faccia con uno di loro che mi ha urlato contro “vai via” e provato a rincorrermi (ero in ciabatte) mentre l’altro continuava a smurare la cassaforte del vicino con mazza e piccone. Avevano una felpa con cappuccio abbassato e telefono in mano per farsi luce. Non erano italiani, accento dell’Est Europa».

Poco prima hanno riprovato senza successo in via La Marmora, alle Crocette, nella stessa casa dove avevano tentato di entrare appunto nel dicembre scorso fallendo il colpo e cercando un altra abitazione nella stessa via: quella volta, infatti, avevano messo a segno un altro furto. I proprietari anziani erano appena usciti e il ladro si era introdotto nell’abitazione riuscendo ad arraffare qualche soldo, circa 200 euro. Il malvivente aveva usato la tecnica del foro sull’infisso della portafinestra.

Una frazione martoriata, questa: già a settembre, a due passi dal ristorante “I cugini”, ladri acrobati erano riusciti ad arrampicarsi sul muro sfruttando le grondaie e i balconi di una piccola palazzina. Hanno ripulito l’appartamento dell’oro e di tutte le cose care che i proprietari avevano ma loro non si sono accorti di nulla. Non soddisfatti del bottino, già considerevole, i malviventi hanno assaltato altri due appartamenti lì accanto. Alle Fornaci invece prima di Natale erano stati sei gli appartamenti presi di mira, alcuni colpi riusciti e altri solo tentati in una sola sera.